liguria@francobampi.it

Home > Savona e Genova > Gli errori di Genova / 1 Mugugni e pochi fatti

[ Indietro ]

Il Secolo XIX Lunedì 8 maggio 2006

Gli errori di Genova / 1
Mugugni e pochi fatti

Molti dicono che Genova non ha fascino. Forse sono i genovesi che non hanno fascino. Magari se ci lanciassimo verso imprese un po’ più ampie, sarebbe meglio. Invece, ci siamo fatti scippare le crociere da Savona che, quanto a fascino, non ne ha molto. Certo, è una cosa che fa gridare vendetta. Civitavecchia, che quanto a fascino ne ha anche meno di Savona, si è trasformata da quando è un terminal Costa crociere. Negozi, boutique, ristoranti, un lungomare che nel suo piccolo è abbastanza bello. Mi direte che i turisti li portano a Roma. Ok. Ma a Savona dove li portano? All’Outlet o a vedere le ceramiche ad Albisola. Mentre noi abbiamo il centro storico più grande d’Europa, antichi percorsi come la “Strada Nuova” che tutti ci invidiano, e il Museo del mare, l’Acquario, Palazzo Bianco e Rosso. E nei dintorni ci sono Portofino e Camogli. Non hanno fascino? Ogni tanto salta fuori anche qualche grana per il Salone nautico. Bene, vediamo di farci scippare anche quello. Così poi potremo continuare a mugugnare. Credo che ci sia una vena di masochismo in noi genovesi. La domenica arrivano famiglie intere per vedere l’Acquario e il centro storico è un deserto. E Euroflora? Complimenti per la bella idea di vendere i biglietti solo alla stazione Brignole o alla fiera. Sono stato due volte a visitarla e mi sono fatto due ore di coda per acquistare i biglietti. Era così complicato distribuire la vendita - che so - nelle agenzie di viaggio o negli alberghi? E poi, non si poteva mettere il costo del biglietto un euro in più e mettere un bus navetta dalla stazione alla fiera e viceversa gratuitamente? I soldi entravano comunque e non facevamo la figura dei pitocchi.

Matteo dei Donati
e-mail

[ Indietro ]