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Gazzettino Sampierdarenese
Anno XXXIII - N. 6 30 giugno 2005

[ La notizia ripresa dal «Corriere Mercantile» ]

Nel Fossato un’area verde pubblica abbandonata a se stessa

I giardinetti dimenticati


Lo stato d'abbandono dei giardinetti del Fossato

In via San Bartolomeo del Fossato, a monte dei civici dal 62 al 70, esiste un’area verde comunale di pubblico accesso affiancata da alcuni orti urbani. Nell’area comunale è presente una scaletta che collega due tratti sovrastanti della via e che esce, in basso, a fianco del palazzo n. 62. La stessa scaletta dà accesso a un articolato giardino comunale, in cui sono presenti vari alberi, tre panchine e le solite ringhiere basse a delimitazione degli spazi. Ebbene tutto questo verde comunale è da tempo in completo abbandono: la parietaria (quell’erba che in genovese chiamiamo canigiæa) ha invaso tutti gli spazi, le erbacce sono alte e dove non crescono è perché sono impedite da cumuli di foglie secche; i rami spezzati dall’ultima nevicata sono secchi e pendono dagli alberi; le intercapedini presenti sono totalmente colonizzate delle erbacce. Non è quindi un caso se, quando alcuni abitanti mi hanno visto prendere gli appunti per redigere questo articolo, si sono rivolti a me lamentandosi dell’indecoroso stato del luogo. Ma come mai prima nessuno si lamentava? La risposta è semplice e amara: da quando il verde pubblico è diventato competenza dell’Aster nessuno ha più provveduto alla solita pulizia annuale (annuale, non mensile, ma bastava).

F. B. [Franco Bampi, ndr]

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Corriere Mercantile 13 luglio 2005

Troppo sporchi, la gente "diserta" i giardini del Fossato

Le erbacce, cresciute
"spontaneamente",
impediscono addirittura di
raggiungere le panchine

Giardinetti abbandonati quelli di via del Fossato, strada molto popolata e che porta da via Cantore fino alle alture di Sampierdarena. Giardini comunali che si trovano al di sopra dei civici dal 62 al 70 e che sono ormai ricolmi di erbacce, cui il taglio pare negato da data immemorabile. Tanto, spiegano gli abitanti del posto, da impedire di sedersi sulla panchine oppure di usare per riposo, relax e giochi di bimbi quell'area, ci sono ancora addirittura rami spezzati e caduti a terra a causa delle abbondanti nevicate di inverno e di inizio marzo. Ma lo scenario indica a chi osserva quella piccola oasi verde, anche un notevole cumulo di foglie secche. Il timore, ipotizza qualche residente, è che in un agosto secco e caldo, possano addirittura prendere fuoco al minimo innesco. E, testimonia ancora gente del posto, anche nel passato il pur esiguo spazio verde in una collina cementificata ed aggredita dalla speculazione edilizia anni '70, era comunque oggetto di manutenzione con scarsissima frequenza. Adesso la protesta per quell'abbandono sta salendo e a denunciare con forza la situazione è stato il "Gazzettino Sampierdarenese" che, nel suo ultimo numero dedica ai giardini di via del Fossato, sporchi, abbandonati e quasi inagibili, un ampio servizio. Il foglio, organo di stampa dalle origini di vecchia data della delegazione e molto attento a quanto vi accade, ha ricevuto parecchie segnalazioni in merito dagli abitanti del quartiere. L'invito di tutti è ad un rapido intervento di chi di dovere: lo spazio vanta alberi molto belli, una scaletta comunale, panchine e ringhiere. Nella stagione calda, rigogliosa e quando cresce la flora, potrebbe costituire anche un angolo dalla piacevole estetica ecologica, se fosse adeguatamente curato.

DINO FRAMBATI

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