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Gazzettino Sampierdarenese
Anno XXXIII - N. 8 31 ottobre 2005

La ristrutturazione di via Rolando potrebbe riservarci interessanti e positive sorprese

Uno strano divieto di transito

Da quando il tratto iniziale di via Rolando è stato aperto al traffico, è comparso, nei giorni di mercato (martedì e giovedì), un cartello poggiato per terra che vieta il transito in via Dattilo e che obbliga gli sventurati automobilisti che desiderino ritornare in zona ad imboccare via Scaniglia e quindi procedere in via Stennio prima e via Rota poi. Come è facile verificare guardando i cartelli stradali murati, il transito nel tratto iniziale di via Dattilo non è mai stato vietato, neppure in presenza del mercato. Inoltre val la pena di ricordare che un cartello stradale è efficace se è conseguente ad un’ordinanza del sindaco che ne sancisce la legittimità. La curiosità si è fatta forte: il cartello precario che vieta il transito è coperto da ordinanza del sindaco o no?

La sezione della Polizia Municipale di San Pier d’Arena ci aiuta a risolvere il mistero. In effetti il cartello attende di essere legittimato da un’ordinanza del sindaco (già richiesta) che trae la sua motivazione dal voler garantire l’incolumità dei pedoni anche in relazione ai lavori che si stanno eseguendo nel tratto di via Rolando tra via Dattilo e via Rota. Ma la cosa interessante è che, a fronte della volontà di mantenimento del mercato merci varie in zona, la richiesta avanzata dai Vigili è quella di lasciare le bancarelle in via Anzani e di liberare via Dattilo e via Malfettani, per garantire la mobilità in zona, spostando gli ambulanti nel tratto pedonalizzato di via Rolando. Devo ammettere che l’idea mi pare intelligente!

F. Bam. [Franco Bampi, ndr]

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