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La Sopraelevata


Il Secolo XIX
Lunedì 12 maggio 2003

LA STORIA

L'inaugurazione nell'agosto del '65

La prima auto imboccò la sopraelevata qualche giorno dopo, ma l'inaugurazione - solenne - è del 25 agosto 1965. Era la soluzione, attesa da anni, al difficilissimo attraversamento del centro genovese. E il collaudo era stato affidato a 40 autocarri a pieno carico: il modo migliore per testare la tenuta dei 4,6 chilometri d'asfalto su due carreggiate (larghe in tutto 16 metri) sorretti da 210 pilastri. Un'opera monumentale che allora costò un miliardo e 752 milioni di lire. Il cantiere vero e proprio cominciò il 12 febbraio 1964, con la posa del primo pilone. Furono necessarie 15 mila tonnellate di lamiere d'acciaio, 73 mila di calcestruzzo, la demolizione di 300 mila metri cubi di costruzioni per far spazio alle strutture portanti (con 78 mila metri di sbancamenti). Alla realizzazione pensò la Cmf, "Costruzioni metalliche Finsider", dopo i lunghi studi dell'ufficio speciale costituito dall'assessore alle strade Ivo Lapi. Certo, i problemi sorsero presto: solo nel 1977, dodici anni dopo il taglio dei nastri, la struttura d'acciaio si rivelò già marcita e furono avviati grandi ristrutturazioni. Poi il grande cambiamento del 1991: via la rampa di piazza Cavour. Oggi il sogno contestato di abbattere tutto a favore di un tunnel sotto il porto.

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