Genova, 16 dicembre 2005

TEATRO LIRICO: DA CARLO FELICE A GIUSEPPE MAZZINI

PROVOCATORIA PROPOSTA DI LUIGI COLA ED EZIO CHIESA (DS)
"CAMBIAMO NOME AL TEATRO"

"Pensionare" l'intitolazione del Teatro lirico di Genova a Carlo Felice e sostituirla con una a Giuseppe Mazzini, di cui quest'anno ricorre il bicentenario della nascita.

La provocatoria proposta, contenuta in una mozione rivolta al Consiglio regionale, porta la firma dei due consiglieri Ds Luigi Cola ed Ezio Chiesa che chiedono al presidente della Giunta, Burlando, di prendere in considerazione, insieme al Comune di Genova, l'ipotesi di cambiare nome al Teatro lirico.

"Carlo Felice era un sovrano dispotico e assolutista, autore di una violenta repressione contro i moti rivoluzionari del 1821. Il suo primo atto da re fu la cancellazione della costituzione concessa da Carlo Alberto, l'epurazione degli avversari politici, e la condanna a morte di 71 insorti" ricorda Luigi Cola.

"Considerato che l'intitolazione di strade o opere pubbliche è un modo per onorare la memoria di persone che si sono distinte in modo positivo in diversi campi, da quello politico, a quello scientifico a quello religioso, non si capisce perché il teatro lirico di Genova debba continuare a porte il nome di un personaggio che la storia ha dimostrato essere un despota oppositore di ogni forma di liberismo e insensibile vero le questioni culturali".

Il teatro - sottolineano i due consiglieri - dovrebbe piuttosto essere intitolato al pensatore genovese Giuseppe Mazzini, protagonista del Risorgimento e della formazione dell'Unità d'Italia, sostenitore di un messaggio politico democratico e repubblicano che rivela ancora oggi aspetti di grande attualità.

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