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Genova, 6 maggio 1997

All'Associazione Nobiliare Genovese Ligure
presso Gian Luca Chiavari
Genova

Ill.mi Soci,

esattamente 200 anni fa, sotto la pressione del vento giacobino della Rivoluzione Francese, venne sospesa la costituzione della Repubblica di Genova che era vigente dal 1576. Con splendida lungimiranza, quella costituzione prevedeva una nobiltā aperta essendo stabilito che ogni anno il Senato aggregasse un certo numero di abitanti scelti tra gli onesti di nascita e di costumi e di largo censo forniti, come scrive il Donāver.

Nella mia qualitā di consigliere comunale di Genova ho presentato ieri l'allegata mozione che dovrebbe essere discussa nell'adunanza del 19 maggio 1997. La mozione, che tra l'altro ricorda il triste rogo del Libro d'Oro della Nobiltā, della portantina del Doge e dell'Urna del Seminario, chiede al Comune di Genova alcuni atti simbolici quale l'esposizione a mezz'asta della bandiera di Genova a Palazzo Tursi per tutto il mese di giugno.

Confido che questa mia iniziativa, dettata dall'amore che nutro per la mia cittā, incontri la Loro approvazione e il Loro consenso.

Mi sarā particolarmente gradita una Loro risposta o una Loro adesione alla mia iniziativa, adesione che citerei volentieri in Consiglio Comunale, se Loro acconsentiranno.

Ringrazio anticipatamente per l'attenzione che mi č stata dedicata.

 

Cordiali saluti

prof. Franco Bampi
Consigliere Comunale
(Forza Italia)

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