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FRUNTI NAZZIUNALI SICILIANU
FRONTE NAZIONALE SICILIANO

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Tel/Fax: 091329456 – www.fns.it
E-mail: fns@fns.it

CUMITATU NISSENU
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COMUNICATO STAMPA – PRESS RELEASE

ECCO PERCHE' DICIAMO SI ALLA RIMOZIONE DELLA STATUA DI UMBERTO I DA CALTANISSETTA.

Il Comitato Nisseno du Frunti Nazziunali Sicilianu interviene sul senso e sul merito della polemica che ha opposto favorevoli e contrari alla rimozione della statua di Umberto I a Caltanissetta.

«Noi Indipendentisti FNS crediamo che la rimozione del "monumento" rappresenti per Caltanissetta e la Sicilia tutta un lecito recupero di memoria collettiva, speranza comunitaria e prospettiva identitaria.» «Nessuno che sia in buona fede può negare oggi che l'esperienza monarchica, incarnata dai Savoia, rappresentò un complessivo e generale momento di arretramento ed impoverimento, economico, sociale e culturale, per la Sicilia tutta.

Riteniamo quindi che il trasferimento della statua del monarca subalpino e la contemporanea nuova intitolazione della piazza a Santa Agata non possano e non debbano trovare opposizioni se non in settori minoritari e nostalgici di una realtà elitaria e a-popolare fortemente, nei fatti e negli atti, antisiciliana.» «Il Comitato Nisseno du Frunti Nazziunali Sicilianu in merito, infine, alle recenti polemiche secondo le quali il Sindaco MESSANA farebbe bene ad occuparsi di cose più gravi e importanti fa notare a tutti che l'amore per la propria Terra, per la propria Città è parte sostanziale e fondante dell'impegno politico ed amministrativo di chicchessia al pari dell'occuparsi dei piccoli e grandi problemi.» 'U Frunti Nazziunali Sicilianu invita quindi tutta la CITTADINANZA di Caltanissetta a dare viva, nuova, ennesima prova di impegno civile ed interesse civico DIFENDENDO e SOSTENENDO la proposta di rimozione.

Proposta volta a mostrare che in questa Città, parte della NAZIONE SICILIANA le attuali generazioni non hanno dimenticato e sanno applicare le categorie politiche ed etiche facendo la differenza tra il reale passato storico e una storia ideologizzata quale quella della vecchia monarchia sabauda.

Caltanissetta, 26/10/2004

L'ADDETTO STAMPA

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