Rientro dei Savoia; solo voci contro
Il comportamento dei Sigg. Savoia, una volta ottenuto il benestare al
rientro, a mio avviso meriterebbe un chiarimento ufficiale da parte del
governo. Innanzi tutto, non riesco a capire perché non è stato indetto un
referendum per il loro rientro o meno, esattamente come è stato fatto per
il loro allontanamento; a meno che la legge per il rientro non sia stata
un «contratto» fatto prima delle elezioni dall'attuale governo. Premesso
che ho provato simpatia, stima e rispetto per l'ex Re, per quanto mi
riguarda trovo semplicemente inutile il ritorno degli eredi: ho invece
nulla da dire sulla possibilità che i maschi di Casa Savoia circolino per
l'Italia come può fare qualsiasi perfetto sconosciuto. Mi pare che non si
debba parlare di rientro ma di revoca del divieto di accesso. Purtroppo
l'arroganza subdola e la malcelata disponibilità dei Sigg. Savoia di sono
manifestate appena avuto il benestare. Dimenticati il camper, le
dichiarazioni di voler visitare l'Italia da semplici cittadini e le
dichiarazioni di umiltà, ecco che emergono le pretese. Sono inutili le
smentite: di voltafaccia ce ne hanno propinati tanti e di dichiarazioni
univoche mai neanche l'ombra. In ogni caso non deve essere un rientro,
nulla di trionfale, nulla da preparare e nulla di come viene interpretato
o come vuole esserci presentato dai Sigg. Savoia: semplicemente possono
venire in Italia come qualsiasi Signor Nessuno. Deve essere chiaro che non
li abbiamo chiamati, bensì che li lasciamo entrare: in pratica qualcuno ha
ceduto alle loro insistenze e non è detto che ciò rappresenti la volontà
popolare. Inviterei i Sigg. Savoia a scendere dal loro trono e a
dimostrare un po' della malcelata umiltà che hanno esibito per ottenere in
modo tutt'altro che regale il lasciapassare. Al nostro governo, che ha
deciso senza interpellare gli italiani... chiederei di chiarire in modo
univoco ai Sigg. Savoia e a noi tutti come stanno effettivamente le cose.
Ezio Berra, Torino
GENTILE corrispondente, nonostante le mie preghiere, continuano ad arrivare
lettere simili alla sua sul rientro dei Savoia e tutte, proprio tutte, sono
ostili ai Savoia, mentre non arriva neppure una lettera che sia a loro
favorevole. Petsonalmente, in questo momento preferirei soprassedere: non
mancheranno occasioni per discutere ancora dell'ex famiglia reale d'Italia.
Oreste del Buono
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