Accame Nicolò, da Pietra Ligure (1817-1867). - Commerciante. Dagli
eventi del 1848 fu spinto al giornalismo ed alla vita politica. Tra i più attivi
soci del Circolo Italiano di Genova, diresse nel 1848-49 Il Pensiero Italiano
e successivamente partecipò ai moti del marzo-aprile sia come segretario del
Governo Provvisorio sia combattendo accanto all'Avezzana nell'attacco
all'Arsenale marittimo. Il 2 aprile trattò col generale De Asarta ottenendo la
capitolazione delle forze sarde.
Nel processo intentato agli esclusi dall'amnistia dell'8 aprile 1849 fu
condannato a morte in contumacia il 24 luglio dello stesso anno; allontanandosi
da Genova con i più compromessi, scelse come terra d'esilio la Francia; dopo di
che si perdono le sue tracce.
Tratto da Genova nel 1848 - 49, a cura del Comune di Genova, Torino, 1950, pag.321