De Asarta Giacomo, da San Pier d'Arena (1786-1857). - Iniziata la carriera militare durante il periodo napoleonico, aveva raggiunto nel 1840 il grado di luogotenente generale ed era stato vicerè di Sardegna. Il 16 gennaio 1849, destinato al comando della divisione militare di Genova, si trovò ad affrontare i gravi eventi del marzo-aprile. La sua condotta fu aspramente censurata dal La Marmora, che lo accusò di debolezza; egli cercò di difendersi nella memoria Relazione degli ultimi fatti di Genova (Torino 1849) affermando che aveva sempre ottemperato alle direttive del governo. Ciò a nulla gli valse perché, sebbene prosciolto da ogni accusa, fu collocato a riposo il 10 agosto di quell'anno. Si ritirò a vita privata e morì a Milano.
Liberamente tratto da Genova nel 1848 - 49, a cura del Comune di Genova, Torino, 1950, pag.326 e da Dizionario Biografico dei Liguri, Consulta Ligure, Genova, 1998, ad vocem