[ Indietro ] Medaglia d'oro al valor militareR. Segreteria di Stato per gli affari di guerra e Marina Oggetto: medaglia d’oro al valor militare. La perizia militare, il fermo contegno non disgiunto dalla moderazione di cui la S.V.I. ha dato luminosa prova nel sottrarre in brev’ora la città di Genova dagli orrori dell’anarchia, e della desolazione ridonandola all’ordine e al Governo del Re persuase alla M.S. di conferirle di motu proprio un attestato di pieno gradimento, e come a simbolo di aver ben meritato dalla patria. Io mi reputo fortunatissimo di porgerle quest’annunzio che onora al pari la giustizia del principe e li meriti del generale. Gradisca pertanto le sincere congratulazioni, e mi proponga i premi a favore di quelli che si distinsero, e che la coadiuvarono nella memoranda impresa e mi creda... Archivio di Stato di Torino – Regia Segreteria di Guerra e Marina - Pratiche confidenziali - mazzo 23.
Il Luogotenente Generale Regio commissario Straordinario per la Città di Genova La prego di metter a piedi di S.M. i miei umili sinceri ringraziamenti per la medaglia d’oro che mi volle conferire. Io ero lungi dall’aspettarmi questo tratto novello di Sovrana generosità, ero sicuro che nulla avevo fatto ancor per meritare il grado che mi era stato conferito colla missione di ridurre i ribelli all’obbedienza e riuscendo nell’impresa io era interamente pago di dimostrare alla M.S. la mia gratitudine... A. La Marmora Archivio di Stato di Torino – Regia Segreteria di Guerra e Marina - Pratiche confidenziali - mazzo 23. [ Indietro ] |