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Osservazioni sulla Storia di Genova

di Dario Scotto

(tratte da un suo scritto firmato)

Così come è stata tenuta nascosta o minimizzata fino al 1994 la rivolta repubblicana antisabauda del 1849 e l'infame repressione di Lamarmora e dei suoi 30.000 scherani contro una città di 95.000 abitanti

COSÌ

non si sono tenuti in giusta considerazione gli eventi che vanno dal 1797 al 1815:

Il memorabile assedio sostenuto da Genova nel 1800 che ridusse la città e tutte le classi sociali allo stremo: circa 30.000 Genovesi (su 95.000 abitanti) morirono di fame nell'assedio sostenuto da Massena.
Il generale francese Marmont dichiarò: "Non ho il coraggio di descrivere ciò che la guarnigione e la popolazione di Genova soffrirono durante i due mesi di quel memorabile assedio".
Per la fame furono mangiati gli animali più immondi (topi, pipistrelli, ecc.) e anche i nobili dovettero raccogliere per i monti erbe e radici per sopravvivere,
Si scatenò anche un'epidemia causata probabilmente dalla fame e dall'immondizia che la gente fu costretta a mangiare e che causò migliaia di morti.
A questo assedio (come tutti i fatti che riguardarono la storia di Genova) non viene dato il giusto peso: viene volutamente ignorato dalla storia ufficiale e solo casualmente accennato come fatto marginale.
I Genovesi non amavano i Francesi che avevano sconvolto la loro vita ma, certamente, odiavano i Savoia, gli Austriaci e gli Inglesi che assediavano la loro Città da terra e da mare.
Certo era stata eroica la difesa di Massena. Ma più eroica ancora, addirittura SOVRAUMANA, era stata la sopportazione del Popolo Genovese.
Se Genova fosse caduta, vinta dalla fame: Napoleone non sarebbe riuscito a riscattare, con la vittoria di MARENGO, l'insuccesso delle armate francesi e la reazione avrebbe soffocato le conquiste della rivoluzione.

MA GENOVA NON CADDE
modificando la piega che avrebbe potuto prendere la storia.

QUANTO SOPRA PERCHÉ?

È da tenere presente che la Repubblica di Genova arriva all'infame congresso di Vienna a soli 15 anni dalla sovraumana prova dell'assedio del 1800, malgrado ciò sempre con la grinta e la decisione che caratterizza da sempre l'Etnia Ligure e ben decisa a non soccombere.
Ma le Monarchie riunite a Vienna non potevano sopportare che la Repubblica di Genova esistesse come esempio e non potevano perdonarle l'aiuto dato, anche se contro la propria volontà, a Napoleone con l'assedio del 1800 rendendo possibile la vittoria di Marengo. Specie l'Inghilterra che, oltre all'odio che nutriva per la Repubblica di Genova come concorrente sul mare, non dimenticava le umiliazioni inferte alla sua flotta dai Corsari Genovesi (BAVASTRO).
E forse gli Inglesi non avevano dimenticato che OLIVIERO CROMWELL (1599-1658; instaurò la repubblica di Inghilterra e fece tagliare la testa al Re) fu un grande estimatore e amico della Repubblica di Genova anche perche in parte Genovese avendo nella sua ascendenza, per ava materna, una PALLAVICINO.
Dai "lupi" riuniti a Vienna il 14 giugno 1814 Agostino Pareto fu finalmente ammesso al cospetto di Lord CASTLEREAGH il quale, rappresentante in capo della diplomazia britannica, affermò che era già stata decisa l'ANNESSIONE FORZATA DELLA LIGURIA AL REGNO DEI SAVOIA E CHE IN OGNI CASO L'INDIPENDENZA SAREBBE ANDATA PERDUTA (contro il volere dei propri Cittadini, con la violenza e con il totale disprezzo di ogni diritto internazionale la gloriosa Repubblica di Genova venne passata ad un altro stato).
Il "GIULLARE" SABAUDO, da sempre al servizio delle grandi monarchie, pur aspirando da sempre di appropriarsi della Repubblica di Genova, mai più si sarebbe aspettato che la stessa gli venisse offerta su un piatto d'argento dai "malfattori" riuniti a Vienna.
Ma questo avrà un effetto deleterio sulla storia dell'Europa e del Mondo.
Avendo avuto i Savoia un simile regalo dall'Inghilterra (patria della Massoneria) ne rimasero per sempre asserviti, anche se non apertamente. Misero insieme uno Stato unitario assurdo essendo l'Italia composta da Stati diversi ed esistenti da secoli. La sola possibilità era di fare uno Stato Federale come auspicava Cattaneo.
Ma a uno Stato Federale non si può comandare!
Perciò era interesse dell'Inghilterra avere uno stato fantoccio al suo servizio, dominato da una casa regnante arrogante, zotica e servile.

ECCO ALCUNI ESEMPI:

Interventi palesi dell'Inghilterra si hanno nel 1849 durante l'insurrezione di Genova dove una nave da guerra inglese spianò la strada alla soldataglia di Lamarmora sparando sugli insorti.
Allo sbarco dei "mille" a Marsala la flotta inglese si mise di traverso alla flotta borbonica permettendo lo sbarco di Garibaldi.
Intervento in Crimea immotivato ma solidale con gli interessi dell'Inghilterra... ecc., ecc.

Ma il "regalo" della Repubblica di Genova, che l'Inghilterra fece ai Savoia, viene a galla nel 1914 - 1915.

E l'asservimento del regno sabaudo agli Inglesi emerge in tutta la sua nefandezza alla vigilia della 1° GUERRA MONDIALE; contro ogni morale e contro gli interessi italiani, viene tradita la triplice alleanza e, con un miserabile voltafaccia, i Savoia si alleano ai nemici dei propri Alleati provocando la sconfitta degli Imperi centrali (Germania, Austria e Ungheria).

E QUI PER LOGICA POSSIAMO AFFERMARE :

Se gli Imperi centrali avessero vinto probabilmente l'Europa non avrebbe conosciuto il Nazismo e il Fascismo e, probabilmente, la rivoluzione russa avrebbe preso un'altra piega e, forse, non avremmo avuto la 2° Guerra Mondiale.
Molti esempi si potrebbero fare sull'asservimento dei Savoia all'Inghilterra fra le due guerre. È noto che gli alti gradi dell'esercito e della marina erano legati ai Savoia.
Arriviamo al 1943: i Savoia tradiscono nuovamente la Germania facendole, probabilmente, perdere la guerra per la seconda volta.

Concludendo affermiamo che l'assassinio della Repubblica di Genova perpetrato a Vienna nel 1815 ebbe un effetto deleterio sulla storia dell'Europa e dell'UMANITÀ intera!!!

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