[ Indietro ] Le Otto PotenzeLe conferenze di Vienna avevano avuto principio a dì 11 di Novembre. I Ministri Plenipotenziarj dell'otto Corti già contraenti nella pace di Parigi erano:
Oltre a questi Ministri presenti alle conferenze, si trasferono a Vienna per la Santa Sede il Cardinale Consalvi, per li Paesi Bassi e Nassau i Signori di Spen e di Gagern, per la Danimarca il Conte di Bernstorff, per la Sardegna il Marchese di S. Marsano già Ministro di Napoleone a Berlino, per la Baviera il Principe di Wrede e il Conte di Rechberg, per la Virtemberga il Conte di Wintzingerede, per l'Annover il Conte di Murster, per la Sassonia il Conte di Schulemburg, per la Toscana D. Neri de' Principi Corsini, con molti altri per altri Stati minori. E ciò ch'era cosa inaudita, l'Imperadore Alessandro, i Re di Prussia, di Danimarca, di Baviera, e di Vitemberga, l'Elettore d'Assia, il Gran Duca di Baden, i Duchi di Sassonia Weimar, di Brunswich, di Nassau, di Coburgo, e molti altri Principi ancora si trasferirono a Vienna, chi per isciogliere senza indugio i dubbj de' loro Plenipotenziarj, chi per sostenere in persona le proprie ragioni. Tratto da Girolamo Serra, Memorie per la storia di Genova dagli ultimi anni del secolo XVIII alla fine dell'anno 1814, a cura di Pietro Nurra, in «Atti della Società Ligure di Storia Patria», LVIII (1930), pp. 171-172. [ Indietro ] |