Radiocor - Il deputato del Pdl Amedeo Laboccetta e' stato
iscritto nel registro degli indagati della procura di Milano per favoreggiamento
nell'ambito dell'inchiesta che vede coinvolto l'ex presidente della Banca
Popolare di Milano, Massimo Ponzellini. Inoltre, i pm Roberto Pellicano e Mauro
Clerici hanno indagato anche l'imprenditore Francesco Corallo, titolare
effettivo della BPlus (ex Atlantis), societa' attiva nel gioco d'azzardo, per
falso, in quanto si e' qualificato come ambasciatore presso la Fao della stato
caraibico di Dominica, senza averne i requisiti.
Atlantis
Casino Nassau BahamasMASSIMO
PONZELLINI DAL FATTO
L'iscrizione dei due nel registro degli indagati e' legata a quanto accaduto
nel corso di una perquisizione della Guardia di Finanza del 10 novembre scorso
in un immobile a Piazza di Spagna nelle disponibilita' di Corallo. In quella
occasione, l'imprenditore ha tentato di impedire l'ingresso delle Fiamme Gialle
sostenendo di godere dell'immunita' diplomatica, lasciando poi che i finanzieri
svolgessero il loro lavoro.
Nel frattempo, tuttavia, c'era stato l'intervento del deputato Laboccetta
che, sfruttando le sue prerogative di parlamentare, ha portato via un computer
portatile dalla casa di Corallo sostenendo in quel momento che fosse suo. Tale
tesi era stata smentita dallo stesso Corallo, che aveva indicato il pc di
proprieta' di una donna sudamericana.
La perquisizione rientra in una inchiesta che vede indagato Massimo
Ponzellini per associazione per delinquere e ostacolo all'autorita' di
vigilanza, con al centro alcuni finanziamenti a societa', tra cui quello da 148
milioni di euro concesso dalla Bpm a BPlus (ex Atlantis). Per competenza
territoriale il filone su Laboccetta e Corallo verra' trasmesso dalla procura di
Milano a quella di Roma.
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laboccetta