Mil, operazione "zone rosa"
parcheggi gratis per neo mamme
Il Movimento Indipendentista Ligure lancia la proposta
di concedere la sosta gratuita nel centro cittadino alle
donne in attesa o con bambini piccoli non ancora in
grado ,di camminare. Un aiuto concreto da parte
dell'amministrazione cittadina nei confronti delle
giovani mamme, spiegano gli indipendentisti, che per
circa due anni e mezzo godrebbero così di spostamenti
urbani agevolati. L'iniziativa è già stata adottata in
alcuni comuni italiani
Parcheggi gratuiti per tutte le mamme in dolce attesa o con
bambini piccoli non ancora in grado camminare. È stata ribattezzata "operazione
zone rosa", la curiosa iniziativa portata avanti dal Movimento Indipendentista
Ligure (Mil) che prevede la sosta gratuita all'interno delle aree blu del centro,
esibendo un documento rilasciato dal Comune. Una proposta destinata a far
discutere e Chi ha già ricevuto pareri contrastanti da destra e da sinistra.
«Visto che il nostro scopo è migliorare la qualità della vita a Genova e in Liguria
- spiega Franco Bampi, esponente del Mil - le zone rose potrebbero essere un modo
per rendere più gradevole la permanenza in città. Un tipo di esenzione simile a
quella di cui godono giustamente i portatori di handicap e che non comporterà
nessun costo per l'intera comunità». Un aiuto concreto da parte dell'amministrazione
cittadina nei confronti delle giovani mamme, spiegano gli indipendentisti, che per
circa due anni e mezzo godrebbero così di spostamenti urbani agevolati.
«Naturalmente dovranno essere previste anche multe salatissime per tutte quelle
auto che non risulteranno posteggiate dalle titolari di tali diritti - precisa
Bampi - ma credo che degli amministratori attenti non possano ignorare una
proposta come questa. Visto che si parla tanto di incentivi alla natalità, le zone
rosa potrebbero offrire un'opportunità in più per chi decide di mettere al mondo
un figlio». A sostegno della propria tesi l'esponente del MoviD1ento Indipendentista
Ligure porta l'esempio di altre realtà italiane, che hanno adottato simili
iniziative per venire incontro alla mamme della loro città. «A Rovigo - ricorda -
le donne in stato di gravidanza posso richiedere all'ufficio dei Vigili Urbani un
permesso contrassegnato da una grossa G, che dà loro diritto a parcheggiare
gratuitamente per un ora in tutta la città. Una soluzione diversa da quella che
proponiamo noi, ma pur sempre innovativa e conveniente». Ma iniziative di questo
genere hanno trovato terreno fertile lungo tutto lo stivale e da nord a sud sono
tante le iniziative in favore delle mamme. A Casalmaggiore in provincia di Mantova,
ad esempio, le donne incinte o con un bimbo fino ai sei anni possono parcheggiare
gratuitamente in alcune zone della città delimitate da strisce rosa e dal simbolo
di una cicogna. A Roma, invece, i consiglieri comunali Michele Baldi e Fabrizio
Panecaldo, avevano proposto già tre anni fa l'istituzione di posteggi riservati
per mamme che si trovano al sesto mese di gravidanza, fino al compimento di un anno
del proprio bambino.
A Genova il dibattito si è aperto adesso. Vedremo come andrà a
finire.
Diego Curcio
Ma l'assessore Merella boccia subito l'idea
Merella
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«Non se ne parla nemmeno». L'assessore
alla Mobilità Arcangelo Merella blocca sul nascere la
proposta del Movimento Indipendentista Ligure. «Direi
che non mi pare proprio il caso di avviare un'iniziativa
di questo tipo - prosegue - Tempo fa avevo chiesto se si
potevano trovare delle agevolazioni per le donne incinte
che parcheggiavano in prossimità delle strutture
pubbliche, ma in quel caso non riuscimmo ad ottenere
nulla. Questa volta direi che non ci sono nemmeno i
presupposti per accogliere la richiesta del Mil».
L'assessore apprezza lo spirito della proposta, ma parla
di idea totalmente ingestibile. «Stiamo pensando ad
altre agevolazioni sui parcheggi - conclude Merella -
come quelle rivolte alle famiglie numerose con più di
quattro figli». |
FAVOREVOLE
L'"onorevole mamma" Pinotti plaude: «Un aiuto in più»
«Un'iniziativa lodevole che riconosce
il ruolo difficile e meraviglioso di tutte le mamme».
Roberta Pinotti, deputata dei Democratici di Sinistra
alla Camera e madre di due figlie di 5 e 13 anni, plaude
alla proposta de Movimento Indipendentista Ligure.
«Certo - precisa - per prima cosa occorrerebbe sapere di
quali agevolazioni hanno realmente bisogno le donne. Ma
soltanto l'idea di un parcheggio gratuito per chi
aspetta un bambino o ha un figlio piccolo e deve
destreggiarsi nel traffico cittadino, non può che
ottenere il mio pieno sostegno». Pinotti preferisce non
soffermarsi sulle questioni tecniche e burocratiche
della questione, limitandosi a sottolineare la bontà
dell'iniziativa. «Non spetta a me prendere certe
decisioni - conclude - ogni amministrazione dovrà
valutare se si tratta di una proposta realizzabile». |
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