GLI OUTSIDER
La grande corsa delle piccole liste va avanti
fino a notte inoltrata
Oggi si attendono i
risultati sui controlli
incrociati tra le firme e le
carte d’identità della
commissione elettorale
UNIONE e Casa delle Libertà, ma non solo. Nel faccia a faccia tra
i due maggiori schieramenti anche nei Municipi si inseriscono forze politiche
“alternative”. La presentazione delle liste all’ufficio elettorale, che ha concluso
le operazioni alle 2,30 della scorsa notte, fotografa una situazione multiforme.
Tra gli “altri” parecchie formazioni politiche sono riuscite a presentare liste in
tutte e nove le circoscrizioni. Italia di Mezzo è una di quelle che ci è riuscita.
Ci ha provato anche la Federazione pensionati Lista Bertone, ma proprio Giacomo
Bertone è inciampato nel calcolo delle quote rosa per le quali le sue liste sono
state estromesse dalla corsa in Valbisagno, Centro Est e Centro Ovest. «Un peccato
che sia capitato proprio a noi che in alcuni municipi abbiamo liste con più donne
che uomini si rammarica il patron della lista É una legge sbagliata: sui Municipi,
ad esempio, avrebbero dovuto calcolare il rispetto complessivo della quota». En
plein di Municipi invece per il Movimento indipendentista ligure, il Mil di Franco
Bampi che fa somma di casi particolari come la “quota celeste” nella circoscrizione
di Levante per la quale ha presentato una lista formata da due terzi di donne:
«Abbiamo voluto dare un segnale - afferma Bampi - e dimostrare che le donne sono
una forza». Nonostante il marcato riferimento territoriale il Mil presenta 3
candidate di origine straniera (due peruviane e una romena). Tre, invece, sono i
municipi in cui si presentano Pi Greco (Centro Est, Centro Ovest e Medio Levante) e
Città Partecipata (Centro Est, Centro Ovest e Sestri). Le operazioni dell’ufficio
elettorale del Comune si sono concluse l’altra notte alle 2,30 e oggi si attendono
i risultati della commissione elettorale circondariale che, da sabato, ha cominciato
i controlli incrociati tra le firme e le carte d’identità. Lavoro lungo e certosino.
La commissione elettorale circondariale, ad esempio, ha impiegato tutta la mattina
per esaminare la lista di Italiani nel mondo. Se non ci saranno sorprese sono 25
le liste che correranno per le elezioni di Palazzo Tursi per sostenere 12 candidati
a sindaco, con la sola esclusione di Rita Erba (Movimento per i diritti) che non
ha consegnato in tempo firme e materiale. In Provincia, invece, ci saranno 24 liste
per 11 candidati alla presidenza.
AL.COST.
Franco Bampi
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