ditelo a Maggiani
In Liguria i “bamboccioni”
sono i politici “romanisti”
Mi riferisco all’intervento di domenica di Maurizio Maggiani,
sul Secolo XIX, sui “bamboccioni italiani figli di uno choc culturale”. Maggiani
ne cerca le cause terminando la sua analisi «credo invece ad un devastante
choc culturale e psicologico. Trovarne i responsabili non è impossibile, ma
pretenderebbe una rivoluzione che non ha ancora la sua avanguardia». Per quanto
riguarda la Liguria ritengo che non si possa ignorare quello che ha rappresentato
la soppressione della sua pluricentenaria indipendenza. Togliere l’indipendenza
a una popolazione, oltre che provocarne danni economici, se ne altera la mentalità.
Per secoli i genovesi e i liguri avevano fondato il loro sviluppo economico e
la loro ricchezza marinara e mercantile sul rischio d’impresa. Anche quando poi
sono diventati banchieri hanno saputo affrontare le bancarotte delle case regnanti
europee. Diventati obbligatoriamente italiani sono diventati I.R.I. dipendenti.
È venuto meno il senso di responsabilità che è tipico di chi sa di avere il potere
decisionale sovrano. La classe politica genovese e ligure è solamente
romano-dipendente. L’importante è avere qualcuno che conti a Roma! Non ci sono
solamente i “bamboccioni di famiglia”. Ci sono anche i “bamboccioni politici” e
questa perdita di responsabilità decisionale è la vera causa dei “bamboccioni
politici genovesi e liguri”.
Vincenzo Matteucci e-mail
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