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GLI ISLAMICI VERSO LO STATUTO
Il Mil: «Una nuova area per il luogo
di culto? Il mercato del pesce»
Mentre il Movimento Indipendentista Ligure propone di
collocare la moschea presso il mercato del pesce di piazza Cavour (sempre
più vicino al trasloco a Ca’ de Pitta), la comunità islamica genovese
compie il primo passo per costruire il proprio luogo di culto al Lagaccio.
È dei giorni scorsi l’incarico, affidato a un legale genovese da parte
della comunità islamica, di studiare un testo di statuto per la Fondazione
Islamica, interlocutore richiesto dal Comune per arrivare alla firma della
concessione dell’area di via Bartolomeo Bianco. «In dieci giorni l’avremo -
spiega Hussein Salah, portavoce della comunità islamica genovese - Si tratta
di un passo fondamentale per arrivare alla creazione della Fondazione».
Salah assicura che non ci sono problemi neppure sul fronte del trasferimento d
ell’immobile da Al Waqf Al Islami, ente proprietario del fabbricato acquistato
diversi anni fa in via Coronata, alla nuova realtà locale che si creerà con
la nascita della fondazione. L’accelerata sul fronte della creazione del
soggetto che dovrà dialogare con l’amministrazione Vincenzi è arrivata nel
momento in cui più sembrava lontano l’avvio dell’iter burocratico. La Fondazione
non sarà comunque pronta prima di marzo-aprile, com’è logico che sia con le
elezioni Regionali imminenti. Nella querelle sulla costruzione della moschea
irrompe anche il Mil, che propone di utilizzare la vecchia struttura del
mercato del pesce per dare un luogo di preghiera ai fedeli di Allah. «Durante
la Repubblica di Genova, nel Cinquecento, nella Darsena c’era una moschea
dove andavano a pregare i musulmani, proponiamo di prendere in considerazione
l’idea di allocare la moschea attuale al mercato del pesce - propone il
movimento - I vantaggi? La moschea “ritornerebbe” nel porto; i musulmani vi
si recherebbero usando i treni e la metropolitana; la presenza della caserma
della Guardia di Finanza darebbe tranquillità ai cittadini». «Siamo riusciti
a “convivere” con imusulmani, durante la Repubblica di Genova - conclude il
Mil - Dobbiamo riuscirci anche oggi».
D.GRI.
[Daniele Grillo]
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