Il M.I.L. - Movimento Indipendentista Ligure ha deciso di presentarsi alle elezioni comunali di Genova per informare i Cittadini Genovesi e Liguri che possiedono il Diritto Internazionale Imprescrittibile di poter RI-tornare INDIPENDENTI, come lo sono stati per oltre 700 anni con la REPUBBLICA di GENOVA, perché la LIGURIA non è MAI stata chiamata a votare il plebiscito di annessione, né al regno di Sardegna, né a quello d’Italia, come invece hanno fatto le altre regioni italiane.

L’annessione della Liguria al Regno di Sardegna è stata una decisione arbitraria ed illegittima ottenuta dai Savoia al Congresso di Vienna del 1814 e fatta valere con la minaccia della violenza. Violenza che si è puntualmente scatenata nell’aprile del 1849 quando il re Vittorio Emanuele II (quello di piazza Corvetto) fece reprimere in un terribile bagno di sangue la speranza dei Genovesi di riottenere la perduta indipendenza. Dopo la strage non esitò a definire i Genovesi "vile e infetta razza di canaglie".

MAI il popolo ligure fu chiamato a votare un plebiscito popolare perché era evidente che avrebbe votato NO!

Il M.I.L. chiede pertanto il riconoscimento per la Liguria del diritto internazionale imprescrittibile di poter ritornare indipendente perché è convinto che questo è l’unico vero mezzo per poter far emergere una classe dirigente politica ed economica che sappia rilanciare Genova e la Liguria. Tale dirigenza potrà e dovrà DECIDERE assumendosi TUTTE le responsabilità derivanti dai Poteri decisionali. Val la pena di ricordare che il porto di Genova manda a Roma ogni anno 3000 miliardi delle vecchie lire e ne riceve indietro neppure 100!

Il Consiglio Provinciale ha votato in aprile una mozione che invita la Regione a riconoscere ed enunciare nel nuovo Statuto Regionale i principi e i valori storici divulgati dal M.I.L.

Il M.I.L. non sollecita un voto amministrativo. La legge consente di votare uno qualunque degli 11 candidati a sindaco (tracciando una croce sul suo nome) e contemporaneamente votare la lista del M.I.L. (tracciando una croce sul simbolo del M.I.L.). Il M.I.L. chiede pertanto un vero VOTO di TESTIMONIANZA per poter condizionare il sindaco che sarà eletto (chiunque sia) e il Consiglio Comunale in senso indipendentista per il bene di Genova e della Liguria.

VOTO DI TESTIMONIANZA * Nel 1946 c’erano 74 Stati indipendenti nel mondo; oggi sono già 192. * Fanno parte dell’Unione Europea piccoli-medi Stati indipendenti (Irlanda, Danimarca, Austria, Lussemburgo ); altri stanno per essere ammessi (Cipro, Malta, Slovenia, ecc.)