M.I.L. - Foglio Informativo a cura di Franco Bampi e Vincenzo Matteucci
disponibili per un incontro-dibattito sui temi trattati
presso tutti i Comuni e tutti coloro che lo richiedano

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LIGURIA INDIPENDENTE
Foglio informativo elettronico (via e-mail)del M.I.L. - Movimento Indipendentista Ligure
Genova, Lunedì 4 Novembre 2002 N°3

Sempre più numerosi sono coloro che desiderano ricevere, via e-mail, questi “Fogli informativi” del M.I.L. Molti ci hanno comunicato il desiderio di “riassumere” in 1 foglio la VERA storia della Liguria. Lo facciamo volentieri perché abbiamo deciso di inviare queste nostre “informazioni” anche a TUTTI i 235 Sindaci della Liguria ed ai Sindaci dei Comuni della Provincia di Alessandria che hanno fatto parte per secoli della Repubblica di Genova e che i Savoia, con la legge Rattazzi del 1859 decisero di “annettere” al Piemonte. Ognuno deve essere libero di farsi le proprie “considerazioni” su questi “fatti storici”. Noi ci battiamo perché intanto SIANO CONOSCIUTI.

La VERA storia della LIGURIA

I Liguri sono uno dei quattro popoli che, fin dall’antichità, hanno abitato la penisola italiana. I Liguri sono gli antenati di tutto il Nord Italia, gli Etruschi del Centro Italia Tirrenico, i Piceni del Centro Italia Adriatico,i Greci del Sud Italia. I Liguri furono poi costretti, dalla varie invasioni, a ritirarsi nel territorio che più o meno rappresenterà poi la Repubblica di Genova. L’impero romano, per poter in qualche modo “occupare” la Liguria, indispensabile per la conquista della Gallia, fu costretto, nel 180 a.C., a deportare 40.000 (quaranta mila) Liguri Apuani, irriducibili ribelli. Ma fu costretto a stipulare un “patto federale” con Genova che venne eretta a Municipio autonomo. Durante la 2a guerra punica, a causa della sua alleanza con Roma, Genova fu assalita e saccheggiata da un esercito cartaginese. Caduto l’impero d’Occidente, Genova accolse i Bizantini e resistette alle invasioni barbariche, anche grazie alla conformazione del suo territorio, fino al 641, quando Rotari la saccheggiò. Risorse e dovette affrontare le incursioni saracene da sola, senza l’appoggio di alcuno. Dal 1090 Genova ha iniziato il suo cammino verso l’INDIPENDENZA, assumendosi il “compito” di costituire un vero e proprio Stato Ligure: La REPUBBLICA di GENOVA, che rappresenterà per oltre 700 anni tutta la Liguria ed i territori dell’oltre Giovo. La “costruzione” di tale Stato è avvenuta senza guerre di conquista. Erano i vari Comuni che chiedevano di essere liberati dal dominio dei “signorotti” locali e di entrare a far parte della Repubblica che, il più delle volte, pagò anche il relativo “riscatto”. Anticipando di secoli quello che poi diverrà il moderno “federalismo” (americano, svizzero, ecc.), la Repubblica di Genova lasciò sempre ai vari Comuni l’esercizio dei propri Statuti, rispettando addirittura la “Repubblica di Noli” e la presenza dei “feudi imperiali”. Era quindi in realtà una “Repubblica Federale Ligure”.

È stata quindi una realtà politica, sociale ed economica straordinaria che, per oltre 700 anni, ha saputo illuminare di sé, non solo le vicende della penisola italiana, ma anche del continente europeo e le lunghe sponde del Mediterraneo, con un sistema istituzionale REPUBBLICANO che già allora godeva di un largo CONSENSO POPOLARE , mentre il resto dell’Europa era dominato dalle monarchie ereditarie, assolutiste ed oppressive.

Solamente la violenza e l’arbitrio del Congresso di Vienna del 1814-15, decisero di togliere l’INDIPENDENZA alla popolazione Ligure, trasformando veri Cittadini in sudditi della monarchia dei Savoia, annettendo la LIGURIA al regno di Sardegna. I Savoia hanno poi continuato le loro “annessioni” degli altri Stati della penisola italiana ma, consapevoli di aver violato il Diritto Internazionale, fecero votare alla popolazioni annesse i “plebisciti popolari di annessione”, quale SANATORIA- liberatoria” storica-giuridica. Non hanno però MAI fatto votare il popolo Ligure (Perché avrebbe votato NO!) che ha quindi conservato intatto, perché IMPRESCRITTIBILE, il “suo” Diritto Internazionale di poter RI-tornare INDIPENDENTE!

Per ulteriori NOTIZIE cliccare i siti www.mil2002.org e www.francobampi.it/liguria

Nel prossimo “foglio informativo” cercheremo di “spiegare” quali sono le PROSPETTIVE ed i VANTAGGI morali e materiali di una LIGURIA che, ritornata indipendente, possa entrare come tale nell’Unione Europea. Come ci sono già entrati, e stanno per entrarci, altri piccoli e medi Stati ( Lussemburgo, Malta, Cipro, ecc.)

M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
Via Banderali 2/5 – 16121 Genova

il Presidente Vincenzo Matteucci
il Segretario Franco Bampi

Tel e Fax 010-585263 / 5954005
E-mail mil@mil2002.org      Internet www.mil2002.org

 


Tra i destinatari di questo Foglio Informativo vi sono tutti i Comuni della Liguria e tutti i Comuni liguri annessi alla provincia di Alessandria a seguito della Legge Rattazzi del 1859 http://www.francobampi.it/liguria/rattazzi.htm che dispongono di indirizzo e-mail.
Chiediamo gentilmente che i destinatari facciano pervenire copia di questo Foglio agli organi di governo del Comune (Sindaco, Assessori, Consiglieri comunali).

NOTA: Chi ricevesse più copie di questo messaggio può comunicarci
l'UNICO indirizzo cui far pervenire i successivi invii.

IMPORTANTE

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si propongono di far conoscere la storia e la prosperità
che le nostre comunità liguri hanno avuto stando unite per oltre 700 anni
e di ricordare i diritti internazionali che ancora possiedono.

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