M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
COMUNICATO STAMPA * domenica 29 dicembre 2002
a cura di Franco Bampi e Vincenzo Matteucci

Gli attuali eredi Savoia, come hanno il DIRITTO di ereditare il patrimonio, accumulato non da loro, ma dai loro avi , hanno anche il DOVERE di risarcire i danni causati dai loro avi, come quelli derivanti dal “sacco di Genova” del 1849.

L’importanza del Governo Repubblicano Genovese   del 1849, nato dalla insurrezione di Genova contro i Savoia. La durissima repressione fatta dalle truppe savoiarde che provocarono ingenti danni alla Comunità Genovese. Le “dichiarazioni” dell’Assessore Provinciale Eugenio Massolo.

Nell’aprile del 1849 Genova insorse contro i Savoia e nominò un Governo provvisorio Repubblicano che iniziò subito a governare LEGITTIMAMENTE. È pertanto quindi CHIARO che la Comunità Genovese aveva deciso di riprendere in mano i propri destini. La risposta dei Savoia fu DURISSIMA: il gen. La Marmora si precipitò a Genova (circa 90 mila abitanti) con 30 mila bersaglieri e la mise a ferro e fuoco. Per TRE giorni le truppe sabaude ebbero la “licenza di saccheggio”. Si stuprarono e violentarono donne, vennero uccisi uomini e bambini, vennero rubati averi nelle case e nelle chiese, ecc... Una Commissione Comunale di allora quantificò i danni subìti dalla Comunità Genovese. È stata quindi evidente la volontà dei Savoia di “NON TOLLERARE” che la Comunità Genovese potesse autogovernarsi. Il Popolo Ligure che per oltre 700 anni era fatto da Cittadini LIBERI in una Libera Repubblica, dopo il 1815 e fino al 1945, è stato “trasformato” in “sudditi” di una monarchia che si alleò anche con la dittatura fascista!

Solamente la guerra di Liberazione Partigiana, nel 1945,
ci ha liberato dai tedeschi, dai fascisti e dalla monarchia!!!

Riteniamo quindi IMPORTANTE riportare, anche se in sintesi, le parole dell’Assessore Massolo, durante l’intervento fatto nel Consiglio Provinciale di Genova il 12 settembre 2002 , nel corso della discussione sulla mozione del Consigliere Marco Fallabrini in merito alla
“richiesta di risarcimento del danno causato dalla casa Savoia alla città di Genova nel 1849”
(leggere su Internet il verbale dell'adunanza del Consiglio Provinciale)

Ha dichiarato Massolo: “...Nel 1849, il disegno della casa Savoia non era quello dell’unità d’Italia, era di una espansione territoriale ... la casa Savoia aveva colto l’occasione per espandere il suo territorio ... forse sarebbe più quello che i Savoia dovrebbero dare che quello che gli dovrebbe essere restituito...”

Il M.I.L. invita i Cittadini Genovesi a venire NUMEROSI a sottoscrivere

DOMENICA 5 gennaio 2003, in P.zza Corvetto
davanti al Bar Mangini, dalle ore 10 alle ore 13

i “moduli” per la RACCOLTA di Firme, per sollecitare il Sindaco di Genova ad iniziare una vertenza giudiziaria, presso un Tribunale Internazionale, nei confronti degli attuali eredi Savoia, onde richiedere loro il
risarcimento dei danni provocati alla città di Genova
dal loro avo Vittorio Emanuele II. I Savoia non possono “pretendere” di avere DIRITTO di RI-avere il possesso dei beni dei loro avi, senza ANCHE rispondere dei danni provocati dai loro avi!!

Modulo  per la RACCOLTA  FIRME
clicca qui e poi stampalo

 

M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
Via Banderali 2/5 – 16121 Genova

il Presidente Vincenzo Matteucci
il Segretario Franco Bampi

Tel e Fax 010-585263 / 5954005
E-mail mil@mil2002.org      Internet www.mil2002.org

 


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