M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
COMUNICATO STAMPA * giovedì 9 gennaio 2003
a cura di Franco Bampi e Vincenzo Matteucci

Lettera aperta al Presidente dell’Assindustria di Genova
Dr. Stefano Zara

Nella lunga storia delle Acciaierie di Cornigliano, compare oggi nei titoli di 2 quotidiani la sua affermazione:

“La Stampa”: “Acciaierie, la città si vergogni”;
“Il Giornale”: “Genova si deve vergognare”.

Il M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure non ci sta a questa “fustigazione della città di Genova”, perché così facendo “si evita di evidenziare e di analizzare la causa principale di tutto ciò”:

GENOVA e la LIGURIA non hanno POTERI DECISIONALI RESPONSABILI.

Dal 1815, cioè da quando a Genova ed alla Liguria è stata tolta ARBITRARIAMENTE l’INDIPENDENZA, TUTTE le più importanti DECISIONI sono state prese al di fuori della Comunità che poi ha dovuto “subìre” tali decisioni. Da un punto di vista ISTITUZIONALE un popolo, che per oltre 700 anni si era governato con un sistema REPUBBLICANO (già federale!), è stato “trasformato” da LIBERO a SUDDITO di una monarchia ereditaria che lo ha portato a ben DUE guerre mondiali ed a stupide guerre coloniali.

C’è voluta la sanguinosa e fratricida “Guerra di Liberazione Partigiana”, perché fosse libero ANCHE dalla monarchia sabauda!

E’ stato il “governo di Roma” a decidere che lo stabilimento dell’Italsider DOVEVA sorgere, nel bene e nel male, a Cornigliano, con tutte le sue conseguenze, ecc...

Noi siamo CONVINTI che i Genovesi ed i Liguri , proprio per la Storia che hanno avuto negli oltre 700 anni di indipendenza, se riavessero TUTTE le RESPONSABILITÀ derivanti dai POTERI DECISIONALI dell’INDIPENDENZA, saprebbero anche OGGI “rimboccarsi le maniche” e, pur confrontandosi fra di loro, saprebbero TROVARE le GIUSTE SOLUZIONI dei loro problemi.

Sappiamo benissimo che allo stato attuale non possiamo “prescindere” dal subìre decisioni prese fuori della Liguria. Il M.I.L. “combatte” PACIFICAMENTE, CIVILMENTE e DEMOCRATICAMENTE per cambiare tale “situazione” e per far sì che la Liguria possa far valere i suoi DIRITTI INTERNAZIONALI “imprescrittibili” di poter RI-tornare INDIPENDENTE, come è ben spiegato e motivato nel nostro sito Internet.

Anche Lei dovrà “convenire” con noi che, se la LIGURIA fosse, come è suo DIRITTO
( vedere sito Internet www.mil2002.org )
una moderna “Repubblica Federale Ligure”, avrebbe una classe dirigente POLITICA, ECONOMICA, SINDACALE e CULTURALE all’altezza delle Responsabilità che ciò comporta e potrebbe entrare nell’Unione Europea, come Stato indipendente, come ci entreranno altri piccoli-medi Stati INDIPENDENTI (Malta, Cipro, Slovenia, Estonia, Lituania, Lettonia, ecc...).

La conferma che quello che stiamo dicendo e scrivendo corrisponde a verità, sta proprio nel fatto che per i problemi delle Acciaierie di Cornigliano
“. . .il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, ha telefonato al presidente della Regione Sandro Biasotti, al presidente della Provincia Alessandro Repetto e al sindaco di Genova Giuseppe Pericu, convocandoli a Roma per il 16 gennaio, alle ore 15. . .”


Il M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure, alla luce di tutto ciò, si batte e si batterà CONTINUAMENTE perché sia RESTITUITA a Genova ed alla Liguria la sua antica e gloriosa INDIPENDENZA. E’ un cammino DIFFICILE e LUNGO e sicuramente non prevede “battaglie facili” perché i Liguri dovranno
“RIABITUARSI” a “riprendersi tutte le responsabilità” che sono legate ai “VALORI MORALI” della loro CIVILTÀ, (veda www.mil2002.org/10_valori.htm ) e non solo al fatto che avevano saputo dimostrare al mondo, con secoli di anticipo, cosa fosse “il moderno capitalismo”, come ha scritto lo storico Fernand Braudel. In un mondo che sembra essere sempre di più “preda” di un facile “consumismo” e di partiti o movimenti che pensano solamente a gestire l’immediata attualità, tutto ciò può sembrare solo un “grande” sogno. Alla lunga, secondo noi, è invece VINCENTE e “pagante” essendo l’unica vera e duratura soluzione per la nostra Comunità di Liguria.

Cordiali saluti


Prosegue la raccolta di firme per la richiesta danni ai Savoia per il Sacco di Genova. Chi lo desidera, stampi il modulo, lo sottoscriva e lo faccia sottoscrivere e ce lo invii.

Modulo  per la RACCOLTA  FIRME
clicca qui e poi stampalo

 

M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
Via Banderali 2/5 – 16121 Genova

il Presidente Vincenzo Matteucci
il Segretario Franco Bampi

Tel e Fax 010-585263 / 5954005
E-mail mil@mil2002.org      Internet www.mil2002.org

 


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