Comunicato Stampa: Il raddoppio del passante autostradale

Il M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure in un documento, diffuso per e-mail e come volantino, ritiene altamente positiva la polemica che è scoppiata fra i Comuni della Valpolcevera interessati alla “gronda vasta-alta” e il Comune e la Provincia di Genova che l’hanno sponsorizzata.

Finalmente ci si renderà conto, scrive il M.I.L., che le “soluzioni” affrettate-condizionate-imposte dai governi romani (siano di centro-destra o di centro-sinistra) non possono andare bene per un territorio come quello ligure che ha enormi problematiche che devono essere risolte con scelte e decisioni che nascono dalle Comunità liguri le quali devono poter disporre delle risorse finanziarie da loro stesse prodotte. Invita ad una valutazione serena ed obiettiva delle possibilità di lavoro che la città di Genova offre anche ai Cittadini dei Comuni limitrofi sottolineando che i disagi dovuti alla “mobilità di persone” non devono essere lasciati alla sola città di Genova, consentendo solo ai Comuni limitrofi di esigere il rispetto ambientale, l’aria pulita, il verde, ecc... Invita quindi a valutare come una Liguria di nuovo indipendente (avendone tutti i diritti internazionali di esserlo, non avendo mai votato alcun plebiscito di annessione), potrebbe, sul modello svizzero, risolvere meglio tutte queste problematiche, anche ricorrendo all’istituto del referendum popolare che responsabilizza i Cittadini nelle scelte più importanti.

Genova, domenica 23 febbraio 2003