M.I.L.-Movimento Indipendentista
Ligure
COMUNICATO * Mertedì 14 settembre 2004
a cura di Franco Bampi e
Vincenzo Matteucci
Alla
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Sommario: Biasotti e i candidati del Collegio di Albaro
Il M.I.L., pur avendo rinunciato a presentare un proprio candidato, ha tuttavia deciso di entrare “pesantemente” nella campagna elettorale del 10° Collegio ed in un primo volantino, che verrà diffuso capillarmente, dà ragione a Biasotti che ha reso pubblica la sua volontà di non candidarsi a Presidente della Regione se, a livello “romano”, non verranno risolti i gravi problemi della Liguria, visto che i poteri decisionali e le palanche sono a Roma.
Sarebbe tutto diverso se la Liguria fosse una Nazione indipendente, come ha diritto di esserlo non avendo mai votato alcun plebiscito di annessione all’Italia.
Il M.I.L. ricorda ai candidati del 10° Collegio che un “pronunciamento” in tal senso è già stato espresso dal Consiglio Provinciale di Genova, da 15 Comuni Liguri, dalla Comunità Montana della Fontanabuona e da due Circoscrizioni del Comune di Genova. Pertanto, chi vuole i voti degli iscritti al M.I.L e dei numerosi simpatizzanti residenti in tale Collegio, deve prendere un preciso impegno: se eletto, deve chiedere con forza e risolutezza alle alte cariche dello Stato il riconoscimento dei diritti internazionali della Liguria a RI-tornare indipendente.
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