Perchè il M.I.L.-Movimento
Indipendentista Ligure
chiede un immediato incontro a Palazzo Chigi
Non sappiamo quali sono i “motivi” per i quali “Palazzo Chigi” ha concesso ad un Savoia l’ufficialità di un incontro. Sappiamo però BENISSIMO quali sono i “motivi” per i quali un Savoia non sarebbe accolto UFFICIALMENTE da una Istituzione genovese.
E’ bene che “Palazzo Chigi” comprenda , “una buona volta per tutte”, la differenza di “quello” che i Savoia hanno fatto alla Comunità Genovese e Ligure e quello che invece hanno fatto al “resto dell’Italia” ( che comunque ha, anche lui, le sue “giuste ragioni “ da rivendicare !!).
La cosiddetta “casa Savoia” ha delle precise RESPONSABILITA’ nei confronti della Comunità genovese, saccheggiata e violentata nell’aprile del 1849. Tutto ben documentato negli articoli pubblicati da “Il Lavoro” del 24 novembre 1979 ( www.francobampi.it/liguria/sacco/lavoro1979.htm ), da “Il Secolo XIX” del 10 aprile 1999 ( www.francobampi.it/liguria/sacco/secolo1999.htm ) e da “Il Giornale” del 5 settembre 1999 ( www.francobampi.it/liguria/sacco/giornale1999_2.htm ).
La cosiddetta “casa Savoia” è anche la responsabile, insieme alle altre monarchie europee, della arbitraria e violenta “soppressione” della indipendenza ligure, perpetrata al Congresso di Vienna del 1814-15, contro la volontà del legittimo Governo della Repubblica Genovese e senza MAI aver fatto votare alcun plebiscito di annessione né al regno di Sardegna , né a quello d’Italia, come invece hanno fatto le altre regioni italiane ( anche sulle “modalità” di tali “plebisciti” i nostri amici delle altre regioni italiane stanno conducendo delle giuste “rivendicazioni” ).
Forse “Palazzo Chigi” ignora che, COMUNQUE, il 18 marzo 2004 il presidente Carlo Azeglio Ciampi, in un articolo scritto di suo pugno su “Il Secolo XIX” ha dichiarato che i plebisciti sono stati “un momento fondamentale” dell’unità italiana.
Perchè allora alla Liguria NON SONO
STATI MAI FATTI VOTARE
tali plebisciti ???...
Perché NON E’ MAI STATO DATO
SEGUITO alla “interpellanza a risposta
scritta”, presentata dal Sen. ligure Aleandro Longhi ai ministri della
Giustizia, degli Affari esteri, dell’Economia e delle Infrastrutture che , ad un
certo punto recita:
“…la Repubblica di Genova, stato sovrano ed indipendente per oltre 700 anni,
venne riunita al Regno di Sardegna per decisione illegittima del Congresso di
Vienna ………..la perdita illegittimamente subita dell’indipendenza di un popolo (
in questo caso di quello ligure ) , dei suoi valori e della sua civiltà è
inestimabile e non risarcibile se non con il ristabilimento del diritto leso….”
???……..
Lo sa “Palazzo Chigi” che, oltre al Sen.Longhi, anche il Consiglio Provinciale di Genova, 21 Comuni Liguri, una Comunità Montana e due Circoscrizioni di Genova, hanno già approvato importanti documenti ufficiali che dichiarano quello che ha scritto il Sen.Longhi nella sua interpellanza ???…
Il M.I.L. –Movimento Indipendentista Ligure, a nome anche di tutto il popolo Ligure, al quale queste “verità storiche” sono state sempre “nascoste o minimizzate” , chiede un immediato incontro UFFICIALE a Palazzo Chigi per poter illustrare quali DIRITTI INTERNAZIONALI , per la Liguria, derivano da tali “verità storiche”.
Genova giovedì 26 gennaio 2006
Il presidente Vincenzo Matteucci Cell.349-5423945
Il segretario Franco Bampi Cell. 320—4367060
M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
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