La “rivolta” Ligure
“Basta con i candidati decisi e catapultati da Roma” . “No a liste decise da Roma” – “Bertone contro i candidati foresti”- “ Ds, ultimatum a Roma - Forcieri in lista o ci dimettiamo” . “Tensioni nella Quercia- diktat di Sarzana ai vertici”. “ Pronti a dimettersi- Forcieri, da Sarzana il diktat di tutta la segreteria dei Ds”. “Politica, l’affondo di Bertone- I candidati non li scelga Roma”- “Imposti a Genova, non conoscono la città”. “Bertone: “In lista candidati locali”. ecc..ecc…..
Questi sono i titoli del 29 gennaio 2006 dei principali quotidiani Liguri, sulle problematiche sollevate dalle candidature per le prossime elezioni politiche. Con l’attuale legge elettorale, sono le Segreterie “romane” dei Partiti a decidere le candidature, ma sarebbe un GRAVE ERRORE POLITICO non voler tenere conto delle “indicazioni” che stanno arrivando dalla Liguria.
Il M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure non è nato “perché un gruppo di Cittadini una mattina si sono svegliati con l’idea di fare un altro dei tanti Partiti.”
Il M.I.L. è nato perché, nella “memoria collettiva della Gente Ligure”, stava riemergendo l’importanza dei VALORI della Civiltà Ligure e la “coscienza-conoscenza” dei DIRITTI della Liguria di poter RI-avere la sua LIBERTA’ ed INDIPENDENZA. Diritti che per circa 200 anni erano stati VOLUTAMENTE “conculcati-nascosti-ignorati”, prima dal regime monarchico dei Savoia e poi anche dal regime fascista, che non avevano alcun interesse a far sì che i Liguri rivendicassero i loro DIRITTI. Per fortuna è arrivata la Repubblica ma, in Liguria, si è continuato ad accettare quella che ormai era diventata una vera e propria
“omologazione-appiattimento-RASSEGNAZIONE”
Inoltre la contrapposizione dei due blocchi, l’Europa occidentale e l’Europa dell’Est, ha ulteriormente “ritardato” il RISVEGLIO LIGURE. Il crollo dell’Unione Sovietica e la formazione dell’ Unione Europea ( nata proprio per evitare che gli Stati più prepotenti, con l’uso della forza, continuassero ad “annettersi” territori e popoli, scatenando anche guerre mondiali), è stata la “molla” che ha permesso a numerosi “ popoli europei ” di ritrovare la loro identità ed indipendenza.
Alla forza della VIOLENZA è subentrata la forza del DIRITTO.
Ed è così che le tre piccole Repubbliche Baltiche e numerosi altre Nazioni dell’Est Europeo hanno potuto “ritrovare” la loro IDENTITA’ storica, la loro DIGNITA’ e indipendenza.
Noi del M.I.L. stiamo lavorando perché anche la Liguria possa intraprendere lo stesso percorso.
La “RIVOLTA” Ligure contro le imposizioni per i candidati “catapultati” da Roma può essere “letta” in tante maniere. La nostra “chiave di lettura” è che finalmente la classe politica Ligure sta prendendo coscienza-conoscenza dei fatti sopra riportati e sta quindi diventando sempre più insofferente alle imposizioni centralistiche “romane”.
Genova, lunedì 30 gennaio 2005
M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
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