M.I.L.-Movimento Indipendentista
Ligure
COMUNICATO * Sabato 26 agosto 2006
a cura di Franco Bampi e
Vincenzo Matteucci
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Cosa fa la Liguria?
La Liguria ha il DIRITTO
di ritrovare il suo ruolo di Nazione indipendente.
Cosa hanno intenzione di fare coloro che hanno RESPONSABILITÀ politiche?
Tutti stiamo seguendo quello che l’Unione Europea deciderà di fare per il Libano.
25 Stati europei, dai più grandi ai più piccoli, eserciteranno i loro POTERI SOVRANI e DECIDERANNO cosa fare. Anche la LIGURIA, come gli altri Stati più piccoli e con meno abitanti di lei (Estonia, Malta, Cipro e Lussemburgo), aveva il DIRITTO INTERNAZIONALE di sedersi al "tavolo europeo" come Nazione INDIPENDENTE e quindi PRENDERE DECISIONI.
Tutto questo lo "sanno benissimo" le organizzazioni politiche (i partiti) della Liguria.
Lo sanno benissimo il Consiglio Provinciale di Genova, 21 Comuni Liguri, 1 Comunità Montana e 2 Circoscrizioni di Genova che approvando una "mozione storica" hanno scritto fra le altre cose: "La Liguria è stata per oltre settecento anni una Nazione Stato sovrana ed indipendente e detta indipendenza non risulta essere mai stata rinunciata in quanto la Repubblica di Genova non ha accettato le statuizioni del Congresso di Vienna del 1815 e non ha mai votato, a differenza di altre regioni italiane, alcun plebiscito per l’annessione all’Italia".
Lo sa benissimo il Consiglio Regionale Ligure che, da noi ripetutamente sollecitato, approvando il nuovo Statuto Regionale non ha avuto ancora la "maggioranza" per inserirci la "PREMESSA STORICA" prima ricordata, ma vi ha COMUNQUE inserito una "PREMESSA" che dice fra le altre cose: "la Liguria ... è area produttrice di valori di libertà e di indipendenza".
Lo sa benissimo l’attuale parlamentare On. Aleandro Longhi che ha presentato anche una "interpellanza parlamentare" nella quale, oltre che ricordare quello che è scritto nella "mozione storica" prima citata, ad un certo punto dice: "la perdita, illegittimamente subita, dell’indipendenza di un popolo (in questo caso di quello ligure), dei suoi valori e della sua civiltà è inestimabile e non risarcibile se non con il ristabilimento del diritto leso".
Lo sa benissimo l’attuale parlamentare On.Gabriella Mondello che, da Sindaco di Lavagna, ha approvato la "mozione storica", confermandola in un articolo di quotidiano scritto prima dell’ultima campagna elettorale.
Lo sa benissimo l’europarlamentare Marta Vincenzi, unico parlamentare ligure in Europa, che prima di decidere di "correre" per le "primarie" come Sindaco di Genova, dovrebbe almeno SOLLEVARE il "caso Liguria" nel parlamento europeo!
Il M.I.L. si sta battendo con tutte le sue forze affinché ALMENO i Cittadini Liguri "prendano consapevolezza" di tutto questo. Poi ognuno, alla "sua" forza di riferimento politica (destra, sinistra e centro), cerchi di far "comprendere" che questa "battaglia" per restituire l’INDIPENDENZA alla Liguria è sacrosanta e giusta ed è anche l’unica che può consentire alla Liguria di ritrovare un suo ruolo, che le permetterebbe di essere "PROTAGONISTA" dei suoi destini.
Il testo del comunicato è stato distribuito anche come volantino
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