M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
COMUNICATO * Martedì 13 marzo 2007
a cura di Franco Bampi e Vincenzo Matteucci

Alla cortese attenzione
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Ecco il candidato Sindaco del M.I.L.

Federica Sattanino

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Federica Sattanino è una delle nostre TANTE giovani donne indipendentiste. Ha accettato di partecipare al SORTEGGIO per la candidatura a Sindaco di Genova e la sorte ha favorito lei.

È nata a Genova il 22-10-1965 dove risiede. Ha studiato all'Istituto Ravasco ed ha conseguito il diploma di CORRISPONDENTE in lingue estere. Subito dopo ha iniziato a lavorare nel panificio di proprietà familiare (in Via Fiasella) dove lavora tutt'oggi, alzandosi tutte le mattine alle ore 6 e terminando alle ore 20,30.

Appartiene al segno zodiacale della BILANCIA che ha queste principali sintetiche caratteristiche:
"...È portata al realismo con aspirazione alla giustizia ed all'equilibrio. Gli si fa ricorso per appianare le difficoltà. È una personalità affascinante ed ammaliatrice...".

Si è INNAMORATA (oltre che di Alessio) delle idee portate avanti dal M.I.L-Movimento Indipendentista Ligure, che ha conosciuto attraverso i "volantini" che riceveva e riceve nel suo negozio.

Due sono le idee fondamentali sulle quali vuole impegnarsi.

1°) Far sapere al più grande numero possibile di Genovesi (e Liguri) che la Liguria ha il DIRITTO INTERNAZIONALE di ritornare ad essere, PACIFICAMENTE, CIVILMENTE e DEMOCRATICAMENTE, una Nazione indipendente perché NON HA MAI votato il "plebiscito di annessione all'Italia", come invece hanno fatto altre regioni italiane.

2°) Poiché è ormai fuori di dubbio che Genova e la Liguria subiscono un "drenaggio" ENORME di TASSE, impegnarsi affinché restino tutte in Liguria in modo da avere a disposizione TUTTI i soldi necessari per fare, ad esempio, la METROPOLITANA in tutta la città e tante altre opere INDISPENSABILI per puntare a far diventare GENOVA capitale mondiale della qualità della vita.

Si dichiara una "principiante" della politica e ringrazia il M.I.L. che le ha dato l'opportunità di "INIZIARE e quindi di IMPARARE a fare politica", finalmente senza dover utilizzare l'incomprensibile "politichese".

il Presidente Vincenzo Matteucci il Segretario Franco Bampi