M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure COMUNICATO STAMPA Mercoledì 5 settembre 2007 a cura di Franco Bampi e Vincenzo Matteucci

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Tasse sui carburanti: petizione popolare

Riprendiamoci la nostra Storia !

Si continua a scrivere una Storia "NON VERITIERA" di Genova !
"IL CORRIERE DELLA SERA" ha stampato e sta diffondendo

LE GUIDE DI DOVE - GENOVA
Gli itinerari del Corriere della Sera
Euro 9,90 + IL PREZZO DEL QUOTIDIANO

Nelle pagg. 16 e 17 viene raccontata "LA STORIA" e alla fine viene scritto:

"... Il tentativo di Genova di aprirsi una via in Indonesia non ha successo e tra il 1656 e il 1657 una gravissima pestilenza si abbatte sulla città sterminando due terzi della popolazione. Sulla Liguria premono da una parte il Piemonte, con il quale si combatte nel 1625 e nel 1672, e dall’altra la Francia di Luigi XIV che nel 1684 scarica su Genova i cannoni della sua flotta. Lentamente la Repubblica si impoverisce di risorse. Nel 1746 l’orientamento filofrancese maturato all'indomani dei bombardamenti del 1684 viene frustrato dalla conquista degli austriaci, allora signori di Milano, mentre con il Trattato di Versailles del 1768 la Corsica finisce in mano francese. In era napoleonica, dopo la breve parentesi della Repubblica Ligure (1797-1815), Genova viene annessa all'Impero, ma il Congresso di Vienna la assegna ai Savoia, che trasformano la città in ducato, aggregandola al regno di Sardegna..."

Nostre OSSERVAZIONI - PUNTUALIZZAZIONI

Siamo andati sul sito Internet ufficiale del Comune di Genova. NON C'È nemmeno una breve sintesi della STORIA DI GENOVA (presente invece nei siti ufficiali di SAVONA e LA SPEZIA).

Nelle righe che abbiamo riportato qui sopra della "Guida" del Corriere della Sera ci sono inesattezze e dimenticanze GRAVI:
1°) Da dove è stata tratta la notizia "Il tentativo di Genova di aprirsi una via in Indonesia non ha successo..."???...
2°) Non si racconta che nel 1746 c'è stata la rivolta di Genova e con il "Balilla", il 5 dicembre 1746, gli Austriaci (ed i Piemontesi) furono cacciati via da Genova.
3°) Non si racconta della rivolta del 1849 ed del saccheggio delle truppe sabaude di La Marmora.
4°) Non si racconta che nell'aprile del 1814 Genova fu liberata dall’occupazione dei francesi e ritornò ad essere capitale della Repubblica di Genova restaurata (batté anche moneta!) e, come Stato sovrano, partecipò al Congresso di Vienna che, nel dicembre 1814, decise di annetterla al regno di Sardegna.
5°) Non si fa il minimo cenno a quello che le attuali Istituzioni (Provincia di Genova, una Comunità Montana e 21 Comuni Liguri) hanno approvato nel 2002 in delibere ufficiali, riguardante la Storia della Liguria, e quindi anche di GENOVA, che ne è la capitale:

"La Liguria è stata per oltre settecento anni una Nazione Stato sovrana ed indipendente.
Detta indipendenza non risulta essere mai stata rinunciata in quanto la Repubblica di Genova non ha accettato le statuizioni del Congresso di Vienna del 1815 e non ha mai votato - a differenza di altre regioni italiane - alcun plebiscito per l’annessione all'Italia"

Il testo del comunicato è stato distribuito anche come volantino
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il Presidente Vincenzo Matteucci il Segretario Franco Bampi