M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure COMUNICATO STAMPA Mercoledì 3 ottobre 2007 a cura di Franco Bampi e Vincenzo Matteucci

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Cambiamo nome al Teatro Carlo Felice

Lettera aperta a Marta Vincenzi Sindaco di Genova

Le chiediamo di sostenere la nostra richiesta di DIMISSIONI
del responsabile della decisione di far tagliare il nastro dell’inaugurazione dei restauri di palazzo Reale ad una erede Savoia.

Gent.ma Signora Sindaco,

Le inviamo questa nostra "lettera aperta" quale autorevole rappresentante di noi Cittadini genovesi, certi che vorrà farsi interprete dei sentimenti sotto esposti.

La Soprintendenza per i Beni Architettonici, CON I SOLDI DI NOI CITTADINI, ha eseguito lavori di restauro al palazzo Balbi, poi Durazzo e oggi, PURTROPPO, Reale, in Via Balbi N°10. A tagliare il nastro dell'inaugurazione di tali restauri è stata chiamata una rappresentante di casa Savoia !!!

Purtroppo l’IGNORANZA STORICA fa brutti scherzi:

si continua ad IGNORARE che quel re Vittorio Emanuele II, della cui "stanza nuziale" di palazzo Reale hanno inaugurato i lavori di restauro, è lo stesso re che nel 1849 fece MASSACRARE la città di Genova e ne autorizzò il "saccheggio" delle truppe del gen. La Marmora. Dopo tale "saccheggio", il re ringraziò il generale con una lettera,

nella quale definì i Genovesi
"vile ed infetta razza di canaglie".

Noi del M.I.L., sapendo di interpretare un sentimento MOLTO diffuso fra i semplici Cittadini, fra la Gente comune, chiediamo con forza, anche a nome dei discendenti delle centinaia di vittime della "ferocia sabauda del 1849", di conoscere chi è il RESPONSABILE della decisione di far inaugurare i restauri di palazzo Reale ad una Savoia e ne chiediamo le sue DIMISSIONI !

Il testo del comunicato è stato distribuito anche come volantino
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il Presidente Vincenzo Matteucci il Segretario Franco Bampi