M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
COMUNICATO STAMPA
Domenica 3 ottobre 2010
a cura di
Franco Bampi, Vincenzo Matteucci e Flavio Gaggero
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M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
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Alla
cortese attenzione
[Destinatario]
Chi c'è "dietro e dentro" alla società "Atlantis World"?
I Cittadini hanno il DIRITTO di saperlo!
98 MILIARDI di Euro!
Esposto alle Procure della Repubblica di Roma, di Genova e di Potenza e al ministro dell'Economia e delle Finanze Giulio Tremonti
LETTERA APERTA a: Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed ai Cittadini.
Il quotidiano "Il Secolo XIX" ha iniziato ad interessarsi dello "scandalo" delle società delle slot-machine (che DEVONO 98 MILIARDI di Euro allo Stato italiano e quindi a TUTTI i Cittadini!) il giorno 31/05/2010, pubblicando in TRE anni ben 25 articoli "documentatissimi".
Il 07/06/2010 il M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure ha deciso di farne una delle sue "battaglie" e il 27/07/2010 ha inoltrato un "documento" (Raccomandate A.R.) sia al presidente Napolitano, sia alle Procure di Roma e di Genova.
Su nostre richieste, il Consiglio comunale di Genova ed il Consiglio Regionale Ligure hanno approvato all'unanimità un Ordine del giorno che chiede alle Istituzioni di farsi promotrici "presso le sedi competenti di un'iniziativa volta a tenere alta l'attenzione su un problema assolutamente da non dimenticare".
Facciamo presente che:
1°) I Cittadini sono "COSTRETTI" ad enormi sacrifici da una finanziaria approvata dal governo e dal parlamento. I Comuni, le Province e le Regioni sono "costretti" a fare "tagli" che vanno ad incidere pesantemente anche nel SOCIALE. A Genova, per mancanza di finanziamenti, anche le "Pubbliche Assistenze" rischiano di chiudere. Così pure il Teatro Lirico "Carlo Felice".
2°) Quando i semplici Cittadini "sbagliano" e non pagano tasse, tributi, contributi, multe, ecc... si vedono pignorare anche la casa.
3°) Alle società delle slot-machine (che "notoriamente" continuano ad incassare un "fiume di soldi"!) nonostante gli accertamenti della Guardia di Finanza, che hanno "certificato" un "DOVUTO" allo Stato di 98 MILIARDI di Euro, NON VIENE FATTO NULLA di "concreto".
4°) Delle DIECI società che DEVONO 98 MILIARDI di Euro, la più "esposta" sembra essere la società off-shore "Atlantis World". Il giorno 30 settembre 2010, in un articolo de "il Giornale", a pag. 8 a firma di Gian Marco Chiocci, c'è la "notizia" che a Miami il Sig. Walfenzao avrebbe "fatto un ufficio per gestire queste società off-shore". Sempre nello stesso articolo, il Sig. Corallo senior ha dichiarato che "La off-shore serve a nascondere il reale compratore... ma non è detto che non si possa risalire al primo proprietario. Una traccia resta sempre...".
5°) Come mai alla società "Atlantis World", che è una società off-shore, è stata data la "concessione più grande" (circa il 30%) per la gestione delle slot-machine?
Chiediamo:
È giusto tutto ciò? Chi c'è "dietro e dentro" a questa società?
Si è pensato di inviare funzionari del Ministero delle Finanze a Miami, onde "indagare" e cercare di recuperare i MILIARDI di Euro che la società "Atlantis World" DEVE allo Stato italiano?
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Gandhi
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