Il Secolo XIX - Venerdì 13 luglio 2007

DITELO AL DIRETTORE

Liguria e Piemonte insieme?
Per far meglio a costi minori

Il direttore del Secolo XIX ha già risposto alla lettera di Franco Bampi, critica sulle intese che si vanno definendo tra Liguria e Piemonte, e ad altri lettori che mi sembra vorrebbero una Liguria “indipendente”, quasi un piccolo Stato. Vorrei aggiungere qualcosa anch’io, visto che un altro lettore del giornale, Andrea Centazzo, mi chiama direttamente in causa accusandomi di «voler cancellare la nostra bella regione». Vorrei rassicurare lui e tutti i liguri che possono aver frainteso le vere intenzioni che animano me e la presidente della regione Piemonte, Mercedes Bresso. L’ipotesi di una “macroregione” tra Liguria e Piemonte è molto sullo sfondo: sarebbero necessarie decisioni del Parlamento e modifiche costituzionali. In linea di principio, però, un’attuazione razionale dell’idea federalista, presupporrebbe nel nostro Paese entità territoriali su basi più estese delle nostre attuali regioni. L’obiettivo principale e immediato dell’intesa avviata tra Liguria e Piemonte è fare meglio insieme cose utili per tutti, cittadini liguri e piemontesi, magari riducendo i costi complessivi dell’amministrazione e della politica. Ho ripetuto in questi giorni alcune prospettive molto concrete: una società comune per abbattere radicalmente le attese per le analisi mediche; potersi rivolgere all’agenzia della regione Piemonte che aiuta chi desidera adottare un bambino straniero, così evitando di cadere nelle mani di personaggi con pochi scrupoli. Gli esempi possono continuare: dall’esigenza di accordarsi per fare massa critica nel rapporto col governo per attuare davvero programmi infrastrutturali, alla definizione di politiche di promozione comune della cultura, del turismo, dei prodotti alimentari. A Savona apriremo un centro, al servizio di 800mila croceristi, con i prodotti delle due regioni. Far conoscere insieme il gusto dei tartufi d’Alba e del nostro pesto non cancellerà l’identità di nessuno, anzi la valorizzerà in Italia e nel mondo.

Claudio Burlando e-mail
presidente della Regione Liguria