L’Unione Europea e la
Liguria.
capitale mondiale
dell’ESPERANTO
Per secoli gli Stati europei si sono combattuti
ferocemente anche con due guerre mondiali, milioni di morti e distruzioni,
dando origine anche a
nefaste ideologie razziste, xenofobe, imperialiste e
prevaricatrici, basate sulla “forza-prepotenza
militare”. Quella “prepotenza”
che, arbitrariamente, ha tolto l’indipendenza anche alla Liguria
la cui popolazione invece aveva saputo
creare una vera e propria CIVILTA’ LIGURE
basata sui VALORI pacifici
della sua Comunità che, proprio perché
“mercantile”, aborriva le guerre di conquista dei territori e dei popoli, dovendo
necessariamente “trafficare” e “fare affari” con tutti.
L’impossibilità
di veder risolti
i problemi seguendo la strada della “potenza”, ha portato uomini saggi europei
a costituire l’Unione Europea, basata ( come ha dichiarato Romano Prodi,
Presidente della Commissione Europea ), sul riconoscimento-constatazione che
“le
regole del diritto hanno preso il sopravvento sul confronto tra le potenze”.
Tale impostazione è quella giusta. Occorre però risolvere anche il problema della lingua comune.
Sempre di più la lingua inglese sta assumendo
i connotati di una vera e propria “lingua etnica colonizzatrice” che tende a distruggere-fagocitare-condizionare le altre lingue europee
( come il latino ha fatto con l’etrusco, ecc….) e sempre di più sta salendo la
richiesta ( che
anche noi del M.I.L. appoggiamo) di diffondere la conoscenza dell’esperanto come lingua universale, non legata ad alcuna etnia e quindi “di tutti proprio perché di nessuno”,
neutrale, non discriminatoria, che si affianca a tutte le altre lingue,
senza volerle sostituire o soffocare. Ideata nel 1887 dal medico polacco Ludvik
Zamenhof oggi è la più diffusa tra le
lingue “artificiali” ed è
di facile apprendimento ( da 5 a
15 volte più facile di altre lingue nazionali) .
Milioni di persone , in tutto il mondo sanno già
comunicare in questa lingua ed esistono già corsi universitari per insegnarla.
Si tengono Congressi cui partecipano migliaia di
persone
( da oggi 23 al 28 agosto ce ne sarà
uno a Verona) e grazie ad
Internet ( www.esperanto.it ) si sta diffondendo più velocemente. Il
M.I.L. propone al Sindaco di Genova di far diventare
Genova capitale della cultura per il 2004 , anche capitale
mondiale dell’esperanto,
con un grande
Congresso mondiale su tale lingua. La Federazione europea dei Partiti dei
Verdi, riunita nei giorni scorsi a Bruxelles per celebrare il loro III°
Congresso, ha adottato una risoluzione comune per la tutela delle lingue
contro lo strapotere dell’inglese e per l’adozione dell’esperanto come
conoscenza prelinguistica importantissima per il più
veloce apprendimento delle altre lingue straniere.
“
L’annunciata scomparsa
- hanno scritto i Verdi europei
nella loro mozione- del 90%
dell’eredità linguistica costituita dalla lingua dell’uomo non è solo una
catastrofe culturale, ma anche una catastrofe ecologica e perciò costituisce
una vera crisi ecologica………l’istituzione di un Osservatorio linguistico europeo
che controlli in quale misura spariscono le lingue europee e,
in particolare, le meno diffuse, sia
nelle scuole, sia nella società come pure nei mezzi di comunicazione di
massa……..appoggiare la sperimentazione europea sull’esperanto ……. “.
C’è già stata una interrogazione al Parlamento Europeo che ha denunciato la preferenza accordata dall’Unione Europea a personale di lingua madre inglese nei concorsi, che dava luogo ad una vera e propria “discriminazione ed intolleranza linguistica” ( offerte di lavoro da parte di ditte ed organizzazioni europee di Bruxelles, riservate a personale di “lingua inglese dalla nascita” ), ecc…….
Riteniamo
che, ancora una volta,
Genova può dare un
segnale di grande CIVILTA’ culturale, storica e giuridica , ospitando
durante il 2004 un grande Convegno
mondiale sull’ESPERANTO, l’unica lingua che proprio perché di tutti e
di nessuno rappresenta la vera “democrazia linguistica” e non
favorendo-privilegiando alcun
popolo, rappresenta la vera “lingua non colonizzatrice” dell’umanità.
tutte le piccole-non diffuse lingue locali, come il genovese.
Genova
venerdì 23 agosto 2002
M.I.L.- Movimento Indipendentista Ligure Il
Presidente Vincenzo Matteucci
Via Banderali 2/5 – 16121 Genova Il
Segretario Franco Bampi
Tel e Fax 010-585263/5954005 www.mil2002.org E-mail
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