Non si
può chiudere così
una pagina dolorosa
Repubblica
di Genova
Non si può chiudere così una pagina
dolorosa :
Renzo Parodi ha scritto due pagine intere su “Il Secolo XIX” riguardanti la “rivolta di Genova “ del 1849. Una è uscita l’11 gennaio e l’altra il 18 gennaio. Ha raccontato meticolosamente i tragici avvenimenti, ma ha “cercato” sempre di dimostrare che Genova “NON RIVOLEVA L’INDIPENDENZA”, ma che anzi era insorta perché “VOLEVA FORTEMENTE L’UNITA’ NAZIONALE ITALIANA” e quindi non accettava l’armistizio di Vignale con gli austriaci. Se è vera la tesi di Renzo Parodi, è ancora più grave la repressione ed il sacco di Genova ordinato dal re Vittorio Emanuele II ! Perché se ne deve dedurre, LOGICAMENTE, che quel re, che è stato osannato come “padre della Patria Italiana”,
ha
fatto massacrare Genova
perché i suoi
abitanti erano insorti
perché volevano
l’unità e l’indipendenza italiana !
Nella
pagina del 18 gennaio Parodi scrive ad un certo punto che
praticamente
questa pagina
dolorosa va considerata
“chiusa”.
NON SIAMO
ASSOLUTAMENTE D’ACCORDO per
i seguenti motivi:
Nell’interpellanza “a risposta scritta” presentata
dal Sen.Aleandro
Longhi il 18
luglio 2002 a ben 4
Ministri del Governo Berlusconi ( alla quale non è mai stata data
RISPOSTA !!! ), il Senatore ha quantificato i
danni del “sacco di Genova” del
1849, valutatandoli
ad oggi a circa Euro 36.604.399.179
(
circa 71 mila miliardi di vecchie
Lire ! ) che non sono mai stati
risarciti. Ed inoltre il Sen. Longhi ha
scritto nell’interpellanza ( nel
sito Internet www.mil2002.org ) :
“….la
perdita , illegittimamente subita, dell’indipendenza di un popolo ( in questo caso di quello
ligure ), dei
suoi valori e
della sua civiltà
è inestimabile e non risarcibile
se non
con il ristabilimento del
diritto leso…”
Quindi caro
Parodi prima di considerare “chiusa”
questa pagina …..c’è tanta di quella strada da fare !!! Tanto per cominciare , VA
TOLTA da P.zza
CORVETTO QUELLA STATUA
DI QUEL RE
che ha ordinato il
massacro, e poi
offeso i Genovesi definendoli
“vile
ed infetta razza
di canaglie” !
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Raccolta fondi per le bandiere della
Repubblica di Genova :
Il M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure raccoglie l’appello
lanciato dagli amici dell’Associazione
Porta Soprana che , a loro spese, hanno finora garantito la presenza della storica bandiera di Genova ( che è quella della Repubblica di
Genova) sulle torri di Sant’Andrea di
porta Soprana , ma che ora non ce la fanno più per mancanza di fondi.
Invitiamo tutti coloro che hanno a cuore la
presenza continua della gloriosa bandiera a fare dei versamenti ( di qualsiasi
importo ) sul C.C. bancario N° 1125080 presso la
CARIGE Agenzia 13 di Via XII Ottobre 7 R , intestato al M.I.L. specificando nel
versamento
Tutte le
somme raccolte con tale “motivazione”
verranno usate per l’acquisto delle bandiere che verranno poi
consegnate all’Associazione Porta
Soprana ed anche ad altre Associazioni che intendono innalzare
tale bandiera. Chi lo desidera può anche recarsi, previa telefonata, presso la nostra sede e fare direttamente il
“versamento” per il quale verrà rilasciata regolare “ricevuta”. Tutti coloro che avranno la ricevuta di
tale versamento bancario potranno in
qualsiasi momento chiedere il
“RENDICONTO” delle somme raccolte
con tale motivazione.
Genova lunedì
19 gennaio 2004
M.I.L.-Movimento Indipendentista
Ligure il presidente Vincenzo
Matteucci
Cell. 349-5423945
Via Banderali 2/5 – 16121 Genova il segretario
Franco Bampi Cell.
349-8454610
Tel e Fax 010-585263 / 5954005 E-mail mil@mil2002.org Internet www.mil2002.org
Sul RETRO TUTTO quello che c’è sul sito Internet circa la “PREMESSA STORICA”