Questi sono i  4 pilastri  FONDAMENTALI sui quali il M.I.L. vuole  costruire il suo  “percorso politico”, 

perché  questi sono i  VALORI  essenziali  della CIVILTA’  LIGURE.

Gli attuali  abitanti della LIGURIA  ( nativi o di adozione) devono avere la CONSAPEVOLEZZA  di essere gli  “eredi” legittimi  di una  COMUNITA’  che in oltre 700 anni di Storia  aveva saputo costruire una grande  CIVILTA’, quella LIGURE, portatrice di autentici  VALORI.  Una  REALTA’ politica, sociale e culturale che è stata volutamente nascosta dalla  letura “faziosa”  della Storia   voluta  dai   Savoia  e  dalla  loro  classe  dirigente .

Il M.I.L.  vuole che  risorga  l’orgoglio di uno Stato-Nazione, la  “Repubblica di Genova”, che rifiutò la guerra come metodo da adottare nei rapporti internazionali, tanto è vero che non ebbe mai un esercito regolare. Erano i LIBERI CITTADINI che amando la propria TERRA, la difendevano

fino al punto di morire per cacciare gli invasori.

Tutto questo  “PASSATO “ farà quindi sempre parte delle “radici” storiche del  M.I.L. e ne “condiziona” il suo sviluppo politico, tenendo conto che oggi siamo nel XXI secolo e che dobbiamo confrontarci con questo PRESENTE e proiettarci verso  il  FUTURO.

L’UNIONE  EUROPEA  ha  “restituito” anche alle piccole-medie  Comunità  la possibilità di poter entrare a farne parte con la loro ricuperata INDIPENDENZA.  Solamente la nascita dell’UNIONE EUROPEA  ha dato alle piccole PATRIE  la  sicurezza-garanzia  di non essere più  invase-annesse dagli Stati più grandi e  “prepotenti”.  Quello che ha fatto la Germania  “nazista” nei confronti dell’Austria, Polonia, Boemia, Repubblica Ceca, ecc.ecc..  e l’impero Sovietico nei confronti  della Lettonia, Estonia, Lituania, ecc… OGGI  non è più possibile, proprio perché c’è  l’UNIONE  EUROPEA  !!!  La Liguria è stata una delle prime vittime dell’arroganza e della prepotenza  delle  “potenze” di allora ( 1815 ) . Per evitare una carneficina, ha dovuto deporre la sua sovranità ed indipendenza ed è stata  “annessa”  al regno di Sardegna, di quei Savoia che per secoli avevano sempre tentato di conquistarla con guerre e congiure !

Alla luce di tutto questo il M.I.L.  ha individuato quello che potrebbe essere

 il futuro sviluppo di una  Comunità Ligure  “allargata”:

1°) Ottenere, per la LIGURIA, il riconoscimento  dell’ESISTENZA  del  DIRITTO    INTERNAZIONALE di poter ritornare uno Stato-Nazione indipendente, perché la Liguria, dopo che è stata  “annessa” , nel 1815, al regno di Sardegna , non le è stato concesso il diritto di votare il PLEBISCITO di ANNESSIONE, come invece hanno fatto altre Regioni italiane.

2°) Basandosi su questi  DIRITTI  INTERNAZIONALI che ha la Liguria, promuovere e portare avanti l’iniziativa  della formazione di          un nuovo territorio Europeo, costituito dalle 4 Province Liguri  e dalle 6  Province contigue:

che  abbiamo chiamato     REPUBBLICA    MEDITERRANEA

Contrariamente a quello che  “normalmente” si pensa dei LIGURI ( chiusi, egoisti, individualisti,ecc..),   con questo  PROGRAMMA  POLITICO  la LIGURIA  metterebbe a disposizione di tutto questo territorio  i  “suoi”  DIRITTI  INTERNAZIONALI .

Tutti quelli ai quali abbiamo  “esternato”  questo  progetto politico  hanno subito  detto :

SAREBBE   BELLISSIMO,  ma  come  si   fa  a   realizzarlo ??…

Ci vuole solo la  “volontà politica” , riuscire a parlarne con la GENTE  delle  DIECI  Province  e tenacemente  perseguire questo obiettivo.  E’ quello che vuole fare  il  M.I.L.  augurandosi che anche altre forze politiche  comprendano  al più presto

Il M.I.L.  invita  la  Regione LIGURIA  a  predisporre un Convegno-Dibattito su questo argomento,

invitandovi-coinvogendovi  i  Presidenti delle  10  Province  interessate.

 

M.I.L.- Movimento Indipendentista Ligure        il   presidente  Vincenzo  Matteucci  Cell. 349-5423945

Via Banderali 2/5 – 16121 Genova                    l segretario   Franco  Bampi   Cell. 320-4367060

Tel e Fax   010-585263 / 5954005    E-mail   mil@mil2002.org    Internet   www.mil2002.org