La “RAGION POLITICA” ha obbligato-imposto
ai
Consiglieri della Regione Liguria di sacrificare la
“Premessa Storica”, per proseguire le votazioni sullo
Statuto
Il Consiglio Regionale
ha respinto, in prima lettura, gli emendamenti presentati da Mario Di Spigna per Liguria Nuova e da Guido Bonino per la
Lega Nord che chiedevano
l’inserimento della “Premessa Storica” nello Statuto della Regione Liguria.
Ricordiamo che la “Premessa Storica” è tratta da una
mozione approvata a larga maggioranza dal Consiglio Provinciale di Genova e che
recita:
“ La
Liguria è stata per oltre settecento anni
una Nazione Stato sovrana ed indipendente. Detta indipendenza non
risulta essere mai stata rinunciata in quanto la Repubblica di Genova
non ha accettato le statuizioni del Congresso di Vienna del 1815 e non ha mai
votato, a differenza di altre regioni italiane, alcun
plebiscito per l’annessione all’Italia”.
L’inserimento di tale premessa è stato
richiesto da 14 Comuni, dalla Comunità montana della Val Fontanabuona,
dalla 3° Circoscrizione della Bassa Val Bisagno (oltre 80.000 abitanti) e
da oltre mille firme di cittadini liguri. Nonostante ciò, e quindi di fatto ignorando queste espressioni di
vera democrazia che sono le delibere dei citati enti territoriali, solo
5 consiglieri regionali hanno votato a favore: Francesco Bruzzone e Guido Bonino
della Lega Nord, Sergio Castellaneta e Mario Di Spigna di Liguria Nuova e Gaetano
Scullino di Forza Italia.
A
questi Consiglieri vada il riconoscimento di tutti i Liguri, amanti della nostra
terra, che ambiscono
vederla prosperare come prospera fu quando era indipendente e sovrana.
Gli altri Consiglieri, molti dei quali condividono
il contenuto della Premessa e si sono adoperati dentro e fuori la Regione per il suo
inserimento nello Statuto Regionale, hanno dovuto subire le conseguenze
di un accordo, difficilissimo e contestato, per poter proseguire i lavori,
SACRIFICANDO
LA PREMESSA STORICA
per ragioni
squisitamente politiche che poco hanno a che fare con il reale contenuto
della Premessa. Per questo è importante proseguire nella ricerca del consenso
di altre istituzioni liguri e dei Cittadini Liguri
affinché, in seconda lettura si possa inserire la Premessa.
Il M.I.L. si sta impegnando affinché anche
le altre tre
Province Liguri ed altri
Comuni LIGURI prendano
simili DELIBERE .
Genova venerdì 9
luglio 2004
M.I.L.- Movimento Indipendentista Ligure il presidente
Vincenzo Matteucci Cell. 349-5423945
Via Banderali 2/5 – 16121 Genova il segretario
Franco Bampi Cell. 320-4367060
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