Il   M.I.L.    prosegue    nella   battaglia    per   la     “PREMESSA     STORICA”

Un  caloroso  INVITO  a   TUTTI   i   Comuni   LIGURI

“…Premesso che   la Repubblica di Genova, stato sovrano ed indipendente per oltre 700 an- ni,  venne riunita al Regno di Sardegna per decisione illegittima del Congresso di Vienna (1814-15); che tale decisione fu illegittima ed arbitraria essendo contrari sia il legittimo e sovrano Governo, che in data 26 dicembre 1814 emanò un Proclama di protesta, sia il popo- lo tutto, tanto che il re Vittorio Emanuele I di Savoia rinunciò a sanare tale illegittimità me- diante plebiscito, certo del voto contrario del popolo genovese e ligure……Considerato che  

la  perdita, illegittimamente  subìta ,  dell’indipendenza  di  un  popolo  

( in questo caso di quello ligure),   dei suoi valori  e   della   sua   civiltà    è    inestimabile   e   non risarcibile     se   non  con  il

 ristabilimento  del   diritto  leso…”.

 

Questo è scritto  nella   “durissima” interpellanza  presentata  il   18/07/02   dal   Sen. Ligure Aleandro LONGHI, a ben 4 Ministri dell’attuale Governo  e alla quale  NON   E’  STATA  DATA  ancora  RISPOSTA  !     Il testo integrale è alla pagina Internet

 www.francobampi.it/liguria/rientro/longhi/ds_senato_longhi.htm 

pagina  copiata  identica a quella che  è stata per mesi  sul    sito   Internet   ufficiale  del   Gruppo   parlamentare  DS .  A  fronte di questa   “dichiarazione”  che  non   ammette   equivoci”,    il Consiglio Regionale Ligure  per  ora,   ha   deciso   di     non      inserire    nel   nuovo   Statuto  Regionale   Ligure, 

 la    “PREMESSA   STORICA”  che così recita:

 

“La Liguria è stata per oltre settecento anni una Nazione Stato sovrana ed indipendente. Detta indipendenza non risulta essere mai stata rinunciata in quanto la Repubblica di Genova non ha accettato le statuizioni del Congresso di Vienna del 1815 e non ha mai votato, a differenza di altre regioni italiane, alcun plebiscito per l’annessione all’Italia”.

 

 Tale  “PREMESSA”  fa parte di una “mozione” approvata  dal   Consiglio  della   Provincia  di  Genova 

( 878.082 abitanti)  e  di  “delibere” approvate da  14   Comuni   Liguri ( Camogli, Mignanego, Cogoleto, Casella, Recco, Bogliasco, Cogorno, Lavagna, Gorreto, Urbe, Orero, Favale di Malvaro, Mele e Cosio d’Arroscia), dalla Comunità Montana della  Val  Fontanabuona ( composta da 17 Comuni), e con  alcune  modifiche, dalla   2a   e   3a  Circoscrizione del Comune di Genova (  circa  151 mila  abitanti)  e da   oltre  1000   Cittadini    (Tutto rintracciabile sul sito Internet  www.mil2002.org  cliccando  il tamburo  PREMESSA   STORICA   per  lo  Statuto  della  Regione  Liguria   ) .

Vista  anche  la   quasi  totale   “sintonia”   tra   tale  “PREMESSA    STORICA”   e quanto  scritto nella  “interpellanza”  del  Sen.Longhi ,

il   M.I.L.   invita    calorosamente    i     Comuni   Liguri

che  ancora  non  hanno   approvato  la   delibera    sulla “PREMESSA   STORICA”,   di   farlo al più presto possibile , inviando poi  la delibera presa alla Regione Liguria,  con la richiesta  di inserirla   nel  nuovo   Statuto   Ligure,     quando   in  autunno   tornerà  in  Consiglio Regionale   per  la   2a  approvazione, 

come  previsto  dalla  legge.

Più Comuni, Province e Comunità Montane, prederanno  tale  “delibera” ,   più    aumenterà   chiaramente

 il   “potere   contrattuale   politico “    della   Liguria   e   delle    sue   Istituzioni.

 

Genova  8 agosto 2004       Sul   RETRO  “LETTERA  APERTA”  ai Cittadini ed ai Consiglieri Comunali di COGOLETO                                                                                                        

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