Paternostro e “PRIMOCANALE”
TV a La Spezia.
Biasotti e
Burlando.
Complimenti
a “PRIMOCANALE” TV ed al suo Direttore Mario Paternostro, per
la trasmissione in diretta dalla nuova
sede di La Spezia. L’operazione
e gli sforzi di questa rete televisiva privata, di cercare di “coprire” tutto
il territorio LIGURE sono encomiabili e vanno sostenuti perché sono
fondamentali per ridare IDENTITA’ e
UNITA’ a tutta la
Liguria. E proprio i problemi affrontati a La Spezia, nel dibattito
televisivo ( problematiche portuali)
hanno reso EVIDENTE ancora una
volta l’ESIGENZA di cercare di riportare tutta la Liguria ad essere una Nazione indipendente.
Tutti
hanno “denunciato” la gravissima carenza legislativa “italiana” sulle
problematiche delle bonifiche dei
fondali portuali e del dragaggio. E’ evidente che uno Stato italiano fatto da
20 regioni “DIVERSE” ha grandissime difficoltà a varare normative
che vadano bene a TUTTI ! Invece una LIGURIA di nuovo Nazione indipendente (
vera e propria nuova “Repubblica marinara” !) saprebbe darsi quelle leggi
adatte ed adeguate alla sua
“specificità” ! Nessuna regione
italiana, come la LIGURIA, ha
la prevalenza della
sua economia legata
allo sviluppo portuale. Tenere ancora la Liguria, che ha
problematiche “specifiche” e “particolari” , “ancorata”
alle decisioni di un parlamento italiano
“condizionato” dagli interessi degli altoatesini, dei siciliani
( e di quanti altri ) è un vero e
proprio “suicidio economico” ! Una
Liguria di nuovo indipendente saprebbe darsi una “sua”
legislazione, una “sua” forma
istituzionale radicata ai VALORI della
sua CIVILTA’ ed entrerebbe nell’Unione Europea a pieno titolo, come le piccole
Repubbliche baltiche.
Le stesse Italia ed Europa ne avrebbero
GRANDISSIMI vantaggi !
La notizia
“giornalistica” che Biasotti
e Burlando sembrano decisi a
trovare un “accordo” politico:
“Collaboriamo non solo su Finmeccanica”, anteponendo a qualsiasi questione politica l’inte- resse dei Liguri, è IMPORTANTISSIMA, perché è il “segnale” che
qualcosa sta cambiando. Ancora una volta Genova e la Liguria possono essere
il “laboratorio” di un nuovo modo di
fare poli- tica !
Biasotti
ha inoltre dichiarato a “Il Secolo XIX” ( 17/10/2004) : “ …oltre ad
essere protagonisti della questione Finmeccanica, chiudiamo l’altoforno, vediamo
realizzati Terzo valico e “gronda”.
Perché sia chiaro, se queste opere non si fanno tra cinque anni la Liguria avrà chiuso”.
Biasotti
e Burlando,
probabilmente sarete i due
candidati che avrete le maggiori possibilità di essere prossimamente eletti alla Presidenza della
Liguria. Vi invitiamo a fare une semplice
RIFLESSIONE :
Come M.I.L. abbiamo ormai più che dimostrato che la Liguria ha tutti i DIRITTI
INTERNAZIONALI di poter RI-tornare ad essere una Nazione
indipendente (perché non è MAI stata
chiamata a votare i “plebisciti di annessione” all’Italia, come invece hanno
fatto le altre regioni italiane e vedere in basso “nota” sui pebisciti ) e quindi, come hanno già fatto le tre
Repubbliche baltiche, entrare nell’Unione Europea, con tutti i relativi POTERI
DECISIONALI. Non pensate che una
Liguria indipendente, per la sua posizione
strategica, ecc…. avrebbe “attirato”
capitali finanziari di tutto il mondo e quelle opere “infrastrutturali” INDISPENSABILI le avrebbe già fatte ?
Sia chiaro, allo stato attuale, è giusto
“darsi da fare” ed andare anche con
il “cappello in mano a Roma”,
affinché il governo italiano ci
dia quei finanziamenti che sono URGENTI
ed INDISPENSABILI. Ma
visto che la Liguria
ha quei
“DIRITTI INTERNAZIONALI”,
non sarà meglio
“cominciare” a farci
qualche ….”pensierino” per
il prossimo futuro ???….
N.B. Lo stesso presidente Ciampi ha affermato che i “PLEBISCITI” sono stati il “momento fondamentale” del processo storico dell’unità
italiana. Sono pertanto la fonte stessa del diritto dell’Italia di essere uno Stato sovrano.
Il fatto
di aver NEGATO
alla Liguria il DIRITTO
di votare tali
plebisciti,
significherà ben
qualcosa !!!!
Genova domenica 17 ottobre 2004
M.I.L.-
Movimento Indipendentista Ligure il
presidente Vincenzo Matteucci Cell.
349-5423945
Via Banderali
2/5 – 1621 Genova
il segretario Franco Bampi
Cell.320-4367060
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