Un
invito alla RIFLESSIONE
LETTERA APERTA al
Presidente Regione Liguria On. Claudio Burlando, a tutti i Consiglieri
Regionali, al Presidente Autorità
Portuale Genova Giovanni Novi, al
Presidente Assindustria di Genova
Marco Bisagno, al Presidente Camera di Commercio di Genova Paolo Cesare Odone e
p.c. all’Europarlamentare On. Marta
Vincenzi , ai mezzi d’informazione ed
ai CITTADINI.
La notizia che il Porto di Barcellona “scoppia di salute” e “primeggia in Europa per le sue
percentuali di crescita nei container e nelle crociere” è ormai
UFFICIALE ( “Il Secolo
XIX” del 4 giugno 2005 ). Come è anche
ufficiale che il Presidente dell’Associazione Industriali
di Genova abbia “Preoccupazione per la situazione
dell’economia genovese e del porto in particolare di fronte alle sfide del
prossimo futuro” ( “Corriere
Mercantile” del 4 giugno 2005 )
Barcellona
è la capitale di una Regione ,
Alla luce di tutto
questo Vi invitiamo a fare le
seguenti Riflessioni-Considerazioni:
1°) Non ritenete che una
Liguria, “modello” Catalogna,
avrebbe ALMENO le
stesse “OPPORTUNITA” ?
2°) Non
ritenete che la nostra stessa classe
dirigente e la nostra “opinione
pubblica”, con una Liguria con
più POTERI DECISIONALI,
avrebbe un aumento-miglioramento del
“senso di RESPONSABILITA’” ,
con ricadute POSITIVE
nelle DECISIONI da
prendere ?
3°) Non
ritenete quindi sia arrivato il momento che
4°) Non
ritenete che ciò sia
“COERENTE” con quanto affermato
dallo stesso Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi , quando ha
dichiarato UFFICIALMENTE che solamente i plebisciti
hanno legittimato la formazione
dell’unità italiana ( Intervento del 20/11/2001 ) ?
5°) Non
ritenete che il
semplice fatto che
6°) Una Liguria
che ritorna ad essere una Nazione indipendente, facendo solamente valere i suoi
DIRITTI, in maniera PACIFICA, CIVILE e DEMOCRATICA, sarebbe un IMPORTANTE
esempio mondiale POSITIVO,
per tutte quelle Comunità che invece vogliono perseguire tali obiettivi
con la violenza, con atti di
terrorismo e la
conseguente perdita di
vite umane.
7°) Tutto
quello che il Presidente della Liguria vuole
portare avanti (
“regia-coordinamento” regionale
dei Porti Liguri , con “apertura-accordi” con
Porti e territori contigui,
ecc..ecc..) , potrebbe essere
sicuramente facilitato da una Liguria ritornata indipendente. Lo
stesso Stato italiano avrebbe dei grossi “vantaggi” da una Liguria
indipendente con maggiori possibilità di
“agili manovre decisionali
economiche e normative”.
8°)
L’esempio PRATICO, ATTUALE e
REALE della Piccola Repubblica di
Singapore che si sta “difendendo”
benissimo nella competizione della “globalizzazione”, pur essendo “circondata”
da GRANDI Stati,
deve “far riflettere
TUTTI” .
9°) Tenete anche presente che le nostre “rivendicazioni” fanno sempre riferimento ai VALORI
della CIVILTA’ LIGURE (
riprodotti qui sul RETRO) e non
ad “egoismi individualisti”. VALORI che riteniamo IMPORTANTE
poterli “portare” e
“divulgare” anche dentro l’Unione
Europea.
Signori Consiglieri Regionali
Liguri al
di là delle
“polemiche partitiche”, non ritenete che quanto sopra riportato
sia una grande
“OPPORTUNITA’ “ per
è
l’Unione Europea, che costituisce
la grande casa
delle diverse popolazioni
d’Europa. Le tre
piccole Repubbliche baltiche ( Estonia, Lettonia e Lituania) , ritornate INDIPENDENTI, dopo decenni di “annessione”
ad un grande impero ( quello sovietico) , dimostrano che ci
si governa MEGLIO
come Nazioni indipendenti, pur
all’interno dell’ Unione Europea.
Perché anche
Sul nostro
sito Internet www.mil2002.org c’è
TUTTA la
relativa documentazione.
Genova
mercoledì 8 giugno 2005
Sono gradite
Vostre RISPOSTE Cordiali saluti
M.I.L. –
Movimento Indipendentista Ligure
il presidente Vincenzo
Matteucci Cell. 349-5423945
Via Banderali 2/5 – 16121 Genova il segretario Franco Bampi Cell. 320-4367060
Tel e Fax 010-585263 E-mail mil@mil2002.org Internet www.mil2002.org