Appello  alla  tifoseria  genoana

SÌ alla fermezza e determinazione!   NO alla violenza!

Con la manifestazione di venerdì scorso, vi siete guadagnati  sul  campo  il diritto  di   rappresen- tare TUTTI coloro che, Genovesi e Liguri,  hanno  deciso  di   non  tollerare  più  le   INGIUSTIZIE!

 L’INGIUSTIZIA sportiva che state subendo fa ritornare alla  memoria   anche la gravissima INGIUSTIZIA subìta dal popolo ligure:  è  stata   “tolta-scippata”  illegittimamente alla Liguria la sua INDIPENDENZA,  senza MAI farle votare il plebiscito, come invece hanno fatto le altre regioni !

 La classe dirigente ( politica, imprenditoriale, ecc…)    del  maniman

 non ha  mai saputo difendere i legittimi diritti di Genova e della Liguria !

Non saranno   “singoli” episodi di violenza,  comunque da  condannare, 

a rovinare quello  che  il  vero  “cuore”  GENOANO   ha   saputo   fare !  

 Ora   arriva   il  momento    più    importante :

la  sentenza  della  Caf   e,    se fosse negativa,   le    eventuali  “reazioni”.

Non  dovete  fare  alcun  atto  di  violenza  alla  NOSTRA  città !

 

Come spiegato anche qui sul retro, prima  che   venga   emessa   la  “sentenza”,  avete in mano un’ arma POTENTISSIMA, da usare senza alcuna violenza:  chiedete, con fermezza, con una   imponente   “ manifestazione”,  che  a  Genova  ( e alla Liguria)   venga   restituita  la  sua  INDIPENDENZA!     Chiedete che il Consiglio Regionale Ligure,   rappresentante legittimo di  TUTTI i Liguri, prenda finalmente atto che, alla Liguria, è stata tolta la sua  indipendenza ILLEGITTIMAMENTE nel  1815, senza  MAI far votare al suo popolo  il plebiscito, come invece hanno fatto le altre regioni italiane!   Lo stesso presidente Ciampi, che viene sempre “tirato in ballo”, quando fa comodo,  ha dichiarato e scritto su  “IL SECOLO XIX” del 18/04/04  che   i   PLEBISCITI sono stati un  “momento fondamentale” dell’unità italiana.

 Alla Liguria   NON  L’HANNO  MAI   FATTO  VOTARE!

 

Sul nostro sito Internet  www.mil2002.org   c’è  TUTTA  la  documentazione  !!!!

 

Simbolo visibile di tale  ingiustizia è la statua eretta in  P.zza Corvetto  al re Vittorio Emanuele II.   E’ quel re che, nell’aprile del 1849, autorizzò  la  VIOLENZA  contro Genova,  che  era  GIUSTAMENTE  insorta,  e  ne  autorizzò il  saccheggio  con  centinaia   di   morti,   stupri  e  ruberie .

Ad  “operazione compiuta”, scrisse anche una lettera  al  gen.  La Marmora, che comandava le truppe  savoiarde, per ringraziarlo del   “lavoro svolto”   e  definì  i  Genovesi  

  “vile  ed  infetta  razza  di  canaglie” .

 

Genova lunedì 1 agosto 2005                             Sul  RETRO  “volantino” del 27 luglio 2005

M.I.L.- Movimento Indipendentista Ligure         il presidente Vincenzo Matteucci                 Cell. 349-5423945

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