Dove   è   la    VERA   violenza.

La   VERGOGNA   di    Genova !

 

Tutti  ora  fanno  le  “paternali   moralistiche”   per  gli  eccessi   di   “presunti”    tifosi  genoani.

Premesso che gli estremismi violenti sono da condannare senza alcuna riserva,  occorre  avere   la  SENSIBILITA  di  “chiederci”  se vi siano ragioni per cui  determinati eccessi  avvengono.  Di sicuro vi è  una  “parte” di GENOVA, quella   del “maniman” , della “mediocrità”, del  “fare in modo che gli altri non facciano”, ecc…incapace ad accettare 

che la TIFOSERIA  GENOANA  ed un  Presidente “foresto”  ( Preziosi )   siano riusciti a  DARE  UN  SOGNO ALLA CITTA’ :  un  bellissimo  campionato  di  calcio,  con  partite   entusiasmanti !

 

Soprattutto quello che una parte di questa città,  quella con la “puzza sotto il naso”, 

 NON  PUO’  DIGERIRE,  è  il fatto che  il POPOLO si entusiasmi al gioco del calcio !

Però  NON  FA   niente   per   “entusiasmarlo”   a   qualcosa   d’altro !

Perché   NON   NE   E’   CAPACE !

 

 E’ però capace  di  TOLLERARE   e  di  CONTINUARE  a  TOLLERARE   la statua del  re Vittorio Emanuele II   in P.zza Corvetto !  Quel re che nel 1849  autorizzò il “saccheggio” della città, con stupri, centinaia di morti  “popolani”,  violenze e rapine di ogni genere,ecc..  e che,   ringraziando il gen.La Marmora   per l’ottimo lavoro compiuto con i suoi militari,  durante tale saccheggio,  insultò  i  Genovesi ,   definendoli     “vile  ed   infetta  razza   di   canaglie” !

Quella  statua  è  la   VERA     “VERGOGNA”   per    la   città  di  Genova !   E’  la  statua   della   vera  VIOLENZA   imposta  alla   città!

 

Quando le Istituzioni ( Circoscrizione, Comune, Provincia e Regione)

 si  decideranno  FINALMENTE  a  toglierla, 

SARA’  SEMPRE   TROPPO   TARDI !

 

Giuste sono le severe condanne degli estremismi violenti, ma altrettanto giusto è togliere da questa città  un vero e proprio simbolo della VERA violenza : quella  ODIOSA  statua, di quell’ODIOSO  re  in  P.zza Corvetto !   Massacratore di un popolo inerme, quello genovese,  che ha sempre odiato la VIOLENZA  ed amato la LIBERTA  e l’INDIPENDENZA .

 

Per questo il  M.I.L.  è  a  fianco  della  TIFOSERIA    GENOANA  che,  rappresentando 

 il  cuore   vero   dell’amore   per   questa   città,  si  sta  opponendo

con  decisione  ad  una   clamorosa  ingiustizia.  

Se domani anche la tifoseria  Sampdoriana  fosse in una situazione analoga,

 avremmo lo stesso comportamento.

Genova  mercoledì 10 agosto 2005

M.I.L.- Movimento Indipendentista Ligure     il  presidente Vincenzo Matteucci   Cell. 349-5423945

   Via Banderali 2/5 – 16121 Genova                                            il segretario  Franco  Bampi   Cell. 320-4367060

Tel e Fax   010-585263   E-mail   mil@mil2002.org    Internet   www.mil2002.org  

 

Sul sito Internet   www.mil2002.org   abbiamo  creato, in alto a destra,  la  “finestra”    Il  caso  Genoa  ,  all’interno del riquadro    LE  “BATTAGLIE”  del  M.I.L.