Non  dobbiamo  avere  PAURA !

Un’ottima   “classe dirigente”. Ha solamente una  “lacuna”: non ha quei POTERI  DECISIONALI  che invece avrebbe con una LIGURIA  di   nuovo   INDIPENDENTE !

 

Abbiamo partecipato domenica sera, 11 settembre,  al dibattito che si è svolto al “Festival dell’Unità”  su   “IDEE  PER LA  GENOVA  DI   DOMANI”.  Franco Manzitti,  caporedattore dell’edizione ligure  de “la Repubblica”, che ha condotto il dibattito, è riuscito abilmente a tirare fuori “il meglio possibile” dai  “pensieri” di Mario Tullo ( segretario Ds di Genova), Alessandro Repetto ( pres. della Provincia), Paolo Corradi ( Direttore Assindustria), Giuseppe Pericu

( sindaco di Genova), Paolo Odone ( pres. Camera di Commercio) e  Giovanni Novi (pres. Autorità portuale). Ottima anche l’iniziativa di far intervenire con loro domande-richieste i  giovani . In sintesi  Genova ( e la sua Provincia), ma  per noi anche TUTTA la Liguria, hanno delle  ENORMI   POTENZIALITA’ .

In tutti abbiamo però  sentito una forte  PREOCCUPAZIONE : se il governo di Roma  non avrà un occhio di riguardo per Genova e la Liguria ,  NON CE  LA  FAREMO !  La speranza è quindi quella di avere  un “governo amico”, ecc.ecc…perché ci occorrono  un   “mare di soldi” per le infrastrutture, per i porti, ecc…  Odone ha proprio detto: “non abbiamo più i soldi…..”.

Il M.I.L.  invita tutti ad una  RIFLESSIONE:

ormai è più che DIMOSTRATO  ( www.liguriaindipendente.org  ) che la Liguria ha tutti i diritti internazionali di poter RI-tornare una Nazione indipendente.

 NON  DOBBIAMO  AVERE  PAURA  DI  QUESTO .

In  Europa  il maggior sviluppo lo stanno facendo i piccoli-medi Stati indipendenti

( Lussemburgo, Irlanda, Malta, Estonia, Lettonia, Lituania, ecc…)  perché sanno usare bene

 quei  POTERI  DECISIONALI  sovrani

che hanno  pur facendo parte dell’Unione Europea.  

Riescono così ad attrarre capitali, ecc…

Siamo sicuri che la stessa cosa avverrebbe per la Liguria ….se potesse  RIAVERE  la  sua indipendenza.  I  presenti al dibattito di domenica hanno dimostrato che   c’è la classe dirigente  PREPARATA e pronta ad assumersi  TUTTE le responsabilità  dell’INDIPENDENZA.

Il M.I.L.  non chiede di tornare  SUBITO   all’indipendenza,   perché  gran parte dei Cittadini Liguri non ha ancora   “metabolizzato” bene  cosa  può significare  per la Liguria  e  per l’avvenire dei propri figli.  Diamo però almeno  l’avvio ad  una   “procedura di intenti” .  Prendiamo ufficialmente atto  che  questo DIRITTO  di  tornare  indipendente  la  Liguria  ce  l’ha !  

Noi siamo sicuri che già questo sarebbe , per ora , sufficiente  ad ottenere dal governo di Roma 

 ( qualunque esso sia )   un  occhio di particolare riguardo per la Liguria ! E già questa  “presa di posizione”  aiuterebbe  MOLTISSIMO  il  turismo internazionale  e l’inizio di  investimenti  di  aziende mondiali , che  si preparerebbero ai maggiori  POTERI  DECISIONALI  di una prossima Liguria ritornata indipendente !  Amici di tutte le forze politiche e dei mezzi di informazione :  apriamo un  dibattito su questa  “ipotesi”, CONFRONTIAMOCI  !

 

Genova lunedì 12 settembre 2005

M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure  il  presidente  Vincenzo Matteucci Cell. 349-5423945

Via XX Settembre 21/7 – 16121 Genova  il  segretario  Franco Bampi  Cell. 320-4367060

Tel e Fax  010-585263   E-mail   mil@mil2002.org

Internet   www.mil2002.org    e    www.liguriaindipendente.org