A tutti i Consiglieri Regionali

 

Oggi vorremmo interessarci  della  ATTUALITA’ politica  che occupa tutti i giornali :  gli  “scandali  bancari-finanziari” italiani.

Giornali e trasmissioni televisive ne stanno parlando CONTINUAMENTE. Come Liguri  ci sentiamo però di fare  PRECISE   CONSIDERAZIONI :

Ci sono anche  realtà  bancarie  che , almeno fino a prova contraria,  si stanno dimostrando  SERIE e COMPETENTI.  Fra queste  ci interessa  soffermarci su due casi  molto  “particolari” per noi Liguri.  Sono  l’UNICREDIT   e  la  CARIGE.

L’UNICREDIT  ha dato la  “scalata” ad una banca tedesca,  portandola a termine con successo, senza  “scandali nascosti” , diventando così  uno dei più importanti colossi bancari europei.

La CARIGE  si sta dimostrando una  robusta  banca Ligure, che si sta difendendo  benissimo anche nei confronti  dei  “colossi” italiani ed europei. Ma chi c’è  ai vertici di queste due importanti realtà ?  Due personaggi  “tipicamente”  Liguri , oltre che nati in Liguria : Profumo e Berneschi . E’ la conferma  che la ”cultura-civiltà”  Ligure, prima o dopo viene fuori. Se per secoli il Banco di  S.Giorgio  ( quella che può essere benissimo considerata  la  prima  “Banca Centrale”  di uno Stato, la Repubblica di Genova)  è riuscito  a  “condizionare”  la finanza dell’Europa, ci saranno stati bene dei motivi !!! I motivi sono nella   “serietà”  e  “competenza” di una classe dirigente.  Sono gli stessi motivi  del successo attuale  della classe dirigente  dell’Unicredit e della Carige.

Tutto questo deve  farci riscoprire  l’ORGOGLIO  di essere Liguri.  E deve essere di  “incoraggiamento” per i Consiglieri Regionali  della Liguria  che devono  essere consapevoli dell’IMPORTANZA  del loro ruolo  nella  difesa dei DIRITTI che ha la Liguria.

Ogni giorno  “scopriamo”  che, sia per l’imposizione fiscale  dello stato italiano, sia per le imposizioni locali, i  Liguri  sono quelli che  PAGANO   PIU’  di  TUTTI  !  Non è possibile  che a fronte di questa   “torchiatura  fiscale” Ligure, non si senta da parte delle Istituzioni Liguri ( Regione, Province e Comuni) la  “necessità”  di  RIVEDERE  COMPLETAMENTE  il  “sistema fiscale”,  proprio per poter   DIFENDERE    i   Liguri   da  quello   che   ormai   è   un   vero   e   proprio   “drenaggio   fiscale” . 

Possibile che il fatto INCONFUTABILE  che la  Liguria NON HA  MAI  VOTATO  il  plebiscito di annessione all’Italia ( come invece hanno fatto le altre regioni italiane)  non possa essere preso come una  “bandiera”  dei DIRITTI che ha la LIGURIA  di ottenere  ALMENO  lo Statuto Speciale Autonomo , come il Trentino Alto  Adige e la Val d’Aosta che si trattengono il 90% di  TUTTE le imposte?   Non vi rendete conto che , con uno Statuto Speciale Autonomo,  si potrebbero  “trattenere” in Liguria , almeno  3 mila miliardi ( di vecchie lire)  provenienti dalle  imposte che i Porti Liguri invece versano a Roma ?

E, conseguentemente, le nostre Istituzioni, non sarebbero costrette ad  aumentare le imposte e l’I.C.I. come invece sono stati  “costretti” a fare la Regione ed i Comuni?

Genova venerdì 16 dicembre 2005

M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure                 il   presidente     Vincenzo Matteucci

                     Via XX Settembre 21/7 – 16121 Genova            il  segretario   Franco  Bampi

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