Genova centro marittimo
internazionale.
Finalmente un futuro
“ ecologico” per i
porti liguri !
Il vero futuro dello
sviluppo ligure è nei suoi traffici marittimi, nelle produzioni di qualità
Oggi vogliamo
occuparci dei “traffici
marittimi”. I manufatti (e quindi le merci)
potranno essere fatti in qualsiasi parte del mondo, ma poi devono COMUNQUE essere “trasportati”.
Genova e gli altri
porti liguri possono riconquistare un loro grande ruolo strategico mondiale.
Non dobbiamo però continuare
ad “intasare” la nostra meravigliosa costa, con migliaia di camion che trasportano le merci. Secondo noi
del M.I.L. la soluzione lanciata dall’imprenditore marittimo Bruno Musso di “costruire un tunnel lungo una ventina di
chilometri tra Voltri
e Lerma in cui far scorrere una “ferro-strada”, cioè una sorta di nastro
trasportatore automatizzato, senza guidatore, che trasporti contenitori e merci” è interessante perché permetterebbe di spostare le merci dal
porto di Voltri senza gravare sul traffico stradale ed autostradale. Per questo va “appoggiata”
sia politicamente, sia con un largo
CONSENSO della Gente. Il M.I.L
ha deciso di procedere in tal senso e
con “volantini” come questo
cercherà di coinvolgere i Cittadini, aprendo un ampio dibattito su queste
prospettive e su eventuali altre proposte .
Tale galleria, riservata solamente al
traffico merci automatizzato, senza guidatori, non potendola percorre treni passeggeri, non avrebbe bisogno di
prese d’aria e di uscite di sicurezza . Quindi la sua progettazione e
costruzione avrebbe costi molto ridotti e con pochissimo impatto ambientale
essendo praticamente come un lungo “tubo sotterraneo”.
Questa “idea”, secondo noi è
“riproducibile” anche per i porti
di Genova-Sampierdarena , di Savona e di Spezia. Si può
quindi benissimo ipotizzare
un “Sistema portuale Ligure” con quattro retroporti
oltre-Appennino, collegati da quattro
“ferro-strade” sotterranee.
Alessandria, Piacenza e Parma che avrebbero le aree per i retro-porti,
formerebbero con le tre città portuali liguri una specie di grande “Sistema
portuale” che non avrebbe eguali
al mondo. Allora sì che l’idea
del Prof. Ugo Marchese
di fare di Genova
non solo una
città portuale, ma un
“Centro marittimo che
opera nel sistema dei
traffici internazionali” sarebbe
perfettamente realizzabile.
Questa idea
veramente “stimolante” ha trovato però qualche “freno”
nell’Assessore regionale ligure alle Infrastrutture, Luigi Merlo che,
GIUSTAMENTE, ha fatto notare che
Ancora una volta tutto questo è la
conferma che occorre percorrere, con una
certa URGENZA, la strada che il M.I.L sta indicando da tempo :
Ne ha tutti i diritti
internazionali, non avendo MAI votato il “plebiscito di annessione “ all’Italia . Il Montenegro che
è ritornata indipendente, avrà nei prossimi anni uno sviluppo formidabile.
E’ quindi assolutamente necessaria una forte “spinta” dei
Cittadini nei confronti degli attuali partiti che si dicono “liguri”, ma troppo “legati-condizionati”
dalle Segreterie “romane”.
Ed è per questo che il
M.I.L. ha deciso di partecipare alle prossime Elezioni Amministrative di
Genova del 2007 ( Circoscrizioni,
Comune e Provincia). Invitiamo pertanto
i Cittadini, di qualsiasi orientamento politico essi siano,
a candidarsi con il M.I.L. leggendo bene
sul retro e compilando il relativo “modulo”.
Genova sabato 27 maggio 2006 Leggere anche sul retro
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