“ Sacco  di  Genova”    del  1849.

Il  “patrimonio”  dei  Savoia

 

Il settimanale   “GENTE”  N°26,  datato 29 giugno 2006,   riporta le seguenti notizie:

a pag. 11 nella  “POSTA DEI LETTORI”, il Direttore rispondendo ad un lettore  che cita tre libri che ha letto ultimamente (  “Italiani brava gente?”, “Si ammazza troppo poco” e “ Le stragi e gli eccidi dei Savoia” ), scrive: “…..Quella ferocia le truppe piemontesi non la usarono solo nel Mezzogiorno. Per una banale manifestazione di protesta, Genova venne sanguinosamente punita, bombardata dal mare; invasa e sottoposta  a violenze inaudite, con impunita libertà di stupro.   E quando un generale, per giustificarle, disse che l’irruenza di baldi soldatini non poteva essere dispiaciuta alle genovesi, il disgustato  suo interlocutore augurò uguali soddisfazione alle donne di casa del generale……”. 

Nello stesso settimanale, a  pag. 38, c’è un  “servizio giornalistico” firmato da  Gigi Speroni, dal titolo  “Il nonno investì sulla sconfitta italiana”, nel quale troviamo scritto : “…..I Savoia erano tra i sovrani più ricchi d’Europa.   Possedevano ville, castelli, tenute. Parte delle loro ricchezze erano state accumulate con il saccheggio  delle regioni del Sud  borbonico…” .

 

Anche la città di Genova  venne  saccheggiata per tre giorni nell’aprile del 1849, dalle truppe sabaude che depredarono case private, chiese, monasteri, conventi, confraternite, ecc…

La maggior parte di tale “bottino”, come era  “CONSUETUDINE”,  veniva “consegnata-donata” al re,  entrando  quindi  a  far  parte  del  suo  “PATRIMONIO” !!!  

Una  Commissione del Comune di Genova  determinò e quantificò i “danni materiali” subìti  dalla Comunità Genovese in circa 721 mila lire di allora. Con l’aggiornamento del valore della lira a quello attuale e applicando un interesse composto  del 5 per cento, si arriva ad un importo attuale di circa  70  mila  miliardi  di   vecchie   lire , come ha scritto l’allora Senatore (oggi Deputato)  Longhi, nell’interpellanza parlamentare del 18/07/02, interamente riportata sul sito

 www.francobampi.it/liguria/rientro/longhi/ds_senato_longhi.htm 

Tutta la “storia” fra i Savoia e Genova : “home page” sul sito  www.mil2002.org 

 

La Comunità Genovese ha TUTTI i DIRITTI  di essere risarcita  OGGI  dagli attuali eredi di casa Savoia, che hanno un patrimonio immenso .

Invitiamo il  Comune di Genova ,  la Provincia di Genova,   la Regione Liguria  e la  Magistratura di Genova, a tutela dei DIRITTI IMPRESCRITTIBILI della Comunità Genovese, a “trovare” tutte le  “strade politiche ”  e “giuridiche”  affinché  ciò avvenga,  non essendoci  alcuna  PRESCRIZIONE  al  “saccheggio ILLEGITTIMAMENTE”  subìto  dalla  Comunità  Genovese nell’aprile 1849.

 

Genova lunedì 26 giugno 2006                                       

 

M.I.L.- Movimento Indipendentista Ligure

www.mil2002.org