Ha
ragione Beppe Grillo:
E’ molto
più importante NON AMMALARSI di cancro e di malattie degenerative, anziché
poi dover affrontare
COSTOSISSIME cure, spesso
anche inefficaci e dolorose.
Non
ci sono più dubbi : gran parte delle forme cancerose e delle malattie
degenerative traggono origine dal contatto prolungato con sostanze tossiche .
L’aria che respiriamo nella nostra città,
è purtroppo
INQUINATA !
a causa di “tutto quello” che
esce : dai comignoli delle centrali di riscaldamento dei nostri condomìni, dai tubi di scappamento dei
motorini, delle auto, degli autobus e dei camions, dalle ciminiere delle navi ( che ferme nel porto vanno a tutto motore
per ottenere l’aria condizionata), e da tutto quanto
contribuisce ad inquinare l’aria,
Le
persone malate, i portatori di handicap, gli anziani, i bambini,
le
mamme che aspettano, sono le “categorie
più a rischio”,
per
tutto quello che respirano e
assorbono tutti i giorni .
NON E’ POSSIBILE
CONTINUARE COSI’ !
Siamo arrivati al colmo : siamo noi, con
i nostri polmoni, che “purifichiamo”
l’aria , piena di
sostanze tossiche che
restano nelle cellule
dei nostri polmoni
e vanno poi
nel nostro sangue
!!
Occorre una “strategia politica” che punti, in maniera DECISA, ad ottenere che gran parte dell’ENERGIA ELETTRICA, possibilmente TUTTA, provenga da fonti non inquinanti :
soprattutto vento,
sole e mare.
Tutto questo
OGGI è possibile
e una classe
dirigente politica RESPONSABILE deve
portare la città di
Come fare ?
Tutta l’ energia elettrica
di GENOVA deve essere prodotta
dal sole www.ecorete.it/solare-produzione-energia-elettrica-sole.php
dal vento www.energoclub.it/a%20eolico.htm e www.kitewindgenerator.com
e dal mare www.energoclub.it/a%20idro.htm
In Germania la città di
Gelsenkirchen ( circa 250.000 abitanti)
è già diventata
la “città ad energia solare” .
In tutta Europa e nel mondo stanno fiorendo iniziative in tal senso. E ’ veramente COLPEVOLE invece il GRANDE RITARDO che, su tutto questo, c’è nella città di Genova, anche per il grande indotto economico che stiamo perdendo ! E’ pertanto “politicamente criminale” voler invece aumentare il rischio di inquinamento con un “termovalorizzatore” che non è altro che un “bruciatore di rumenta”.
Per la “rumenta”
occorre fare esattamente quello
che hanno fatto a Camberra ( Australia),
San Francisco ( U.S.A.) ecc…. (www.mil2002.org/battaglie/rifiuti.htm) , dove
NON HANNO FATTO
alcun “bruciatore” , ma RICICLANO TUTTO ,
creando oltretutto ANCHE
migliaia di posti
di lavoro .
Genova giovedì 27
luglio 2006
Sul RETRO : quello che hanno
già fatto in Val di Vara
M.I.L.- Movimento Indipendentista Ligure
il presidente Vincenzo Matteucci Cell. 349-5423945
Via
XX Settembre 21/7 –16121 Genova il segretario
Franco Bampi
Cell. 320-4367060
Tel e fax 010-585263 E-mail
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