Ai
Cittadini del Collegio
Provinciale di COGORNO , comprendente i Comuni di Borzonasca, Carasco, Cogorno, Mezzanego, Né, Rezzoaglio, Santo
Stefano d’Aveto. La forza
della RESPONSABILITA’.
Lentamente ma
costantemente stiamo assistendo in Liguria a degli “eventi
politico-culturali-istituzionali” che sono destinati a produrre inevitabilmente
notevoli cambiamenti :
1°) Il Consiglio Regionale Ligure, guidato da Ronzitti, ha
approvato all’unanimità la nuova legge sull’autonomia che di fatto trasforma il
Consiglio Regionale in “Parlamento
Ligure” con autonomia funzionale e finanziaria.
2°) Il Caporedattore delle pagine
liguri de “
( fa un preciso riferimento alla figura del
“Doge” ) .
3°) Il Caporedattore delle pagine
liguri de “Il Giornale” , Massimiliano Lussana, ha auspicato che si apra
un dibattito ( e quindi delle “iniziative”) affinché i Comuni del Basso Alessandrino ( quasi tutti
con la aggiunta al loro nome di “Ligure”), con l’approvazione della maggioranza
delle popolazioni delle Province
interessate, mediante referendum, ritornino alla Liguria.
4°) Il Comune di Mezzanego ( Val
d’Aveto ), tipicamente ligure, con una
Giunta “Civica” che vede insieme un Assessore di Forza Italia ed uno dei Ds , senza tanti suoni di fanfare, ha risolto benissimo il
“problema” degli immigrati extra-comunitari, in maggioranza marocchini, ( 12 %
della popolazione e continuano ad arrivarne, ora anche albanesi e cinesi ),
integrandoli così bene, che ormai parlano con la “cocina del
dialetto ligure” tanto da aver dovuto fare per i marocchini una “scuola”
che insegni ai giovani nati e cresciuti lì,
le basi della lingua araba, per non fargli fare la figura degli
stranieri quando, per le vacanze, tornano in Marocco. Sono tutti “segnali” che
D E
C I D
E R E
cosa fare
e quindi
come “ usare” gli
oltre 5000 miliardi di
vecchie lire prodotti dalle “ tasse portuali ” e
come “ richiamare ” quei capitali internazionali INDISPENSABILI per un forte sviluppo delle infrastrutture, indubbiamente
più costose, perché
devono tener conto
anche di una
saggia politica ambientale.
Ancora
una volta lanciamo
un INVITO a
tutti i Consiglieri Regionali :
dopo
anni di ricerche abbiamo raccolto tutta la “documentazione” che dimostra in
maniera inconfutabile che
Il Consiglio Provinciale di Genova, 21 Comuni
Liguri, 1 Comunità Montana , 2 Circoscrizioni di Genova e il parlamentare Ligure Aleandro Longhi hanno
già approvato “documenti” che fanno presente questi
“diritti storici della Liguria”.
( sul nostro sito
Internet c’è TUTTA
la documentazione).
Comprendiamo
benissimo che Voi, Consiglieri
Regionali, potete ancora “NON
SENTIRVELA” di imboccare la
strada per “proclamare” l’INDIPENDENZA della Liguria. Delegate
allora intanto questo “compito”
ad un Tribunale internazionale. Il
Consiglio Regionale rappresenta
LEGITTIMAMENTE tutti i
Liguri ed è quindi l’unico organo
istituzionale Ligure che può portare
il “caso Liguria” davanti ad un Tribunale Internazionale. Fatelo,
per il rispetto della memoria di nostri avi e per il futuro dei nostri figli.
Il M.I.L. anche per poter continuare questa “battaglia”
all’interno delle Istituzioni , ha
deciso intanto di presentarsi
alle prossime Elezioni
Amministrative di Genova ( Comune e
Provincia )
del 2007 ed invita
pertanto i Cittadini del
Collegio Provinciale di Cogorno a
“darsi da fare” per trovare UN
candidato per il M.I.L.
servendosi del “ modulo”
che c’è sul
sito Internet , oppure compilando il “modulo” riportato qui sul retro.
Genova
giovedì 17 agosto 2006
M.I.L.-
Movimento Indipendentista Ligure
il presidente Vincenzo Matteucci Cell.
349-5423945
Via XX Settembre 21/7 –
16121 Genova il segretario Franco Bampi Cell. 320-4367060
Tel e Fax 010-585263 E-mail mil@mil2002.org Internet www.mil2002.org Blog www.liguriaindipendente.org