Due  strade  per  la  LIGURIA

Il quadro della Liguria è chiarissimo . Può scegliere di seguire due strade:

1°)   Continuare a  “non  decidere per conto suo , come purtroppo ha fatto dal 1815 ad oggi, da quando le hanno tolto l’INDIPENDENZA .  “Sperando” solamente  di avere  “qualcuno che conti nel governo di Roma”, andare a Roma con il cappello in mano, piangere, lamentarsi ed augurarsi che “qualcosa arrivi” ! Nel frattempo però CONTINUARE ad inviare ogni anno a Roma un vero “fiume di soldi” di tasse, imposte, ecc…al punto tale che la Liguria è la  TERZA  ( ma in realtà è la SECONDA !!!)  regione  italiana per le entrate fiscali  INVIATE  a  Roma  ( 3.369.194.071  di Euro  !!!) , come ha ben documentato  “IL SECOLO XIX” del  9 dicembre 2007 !

 

2°)   PRENDERE  invece  COSCIENZA  del   DIRITTO  INTERNAZIONALE   che  la  Liguria  ha di  poter  RI-tornare ad essere una Nazione-Stato INDIPENDENTE, non avendo MAI votato il “plebiscito di annessione all’Italia, come invece hanno fatto le altre regioni italiane  e quindi  RIPRENDERSI  tutte le RESPONSABILITA’  che ciò comporta , ma anche tutti i POTERI   DECISIONALI e  TUTTI I quattrini ( palanche !!!). Con le “palanche”  DECIDERE  lo sviluppo della nostra Comunità , far diventare Genova  città capitale di una Nazione indipendente, con tutto quello che ciò comporta nello sviluppo di  TUTTE le città che sono “capitali di Stati” (  oltre  150 Ambasciate,  Centri Direzionali, attrazione di capitali finanziari internazionali, aeroporto degno di una capitale, ecc…..) . Cioè  tutto quello che sta accadendo, per esempio,  nelle  capitali  delle tre Repubbliche baltiche ( Estonia, Lettonia e Lituania)  diventate indipendenti, dopo che avevano subito, anche loro come la Liguria, l’ANNESSIONE  illegittima ad un altro Stato  ( loro  alla Russia, la Liguria  all’Italia) .

Il M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure  porterà avanti  questa sacrosanta  “battaglia”. 

 

Nel frattempo  ritiene  SIGNIFICATIVA  anche la “ battaglia”  affinché ,

 INVECE DI  ROVINARE   Largo Lanfranco per i lavori della Metropolitana ,   si  RIMUOVA l’odiosa statua di quel re di P.zza Corvetto, Vittorio Emanuele II, che autorizzò il “saccheggio di Genova nel 1849”  e che definì i Genovesi ribelli    “vile ed infetta razza di canaglie”

“ usando ” lo spazio che si  libera   per  le  incombenze-necessità richieste   dalla   costruzione    della   Metropolitana .

  Potremo poi  sistemare  la   P.zza  più bella di Genova, che finora  ha solamente “onorato” un odioso re,  in una P.zza  a misura dei Cittadini  ed eventualmente utilizzabile per i vari sottopassi necessari in una Metropolitana   ( previa verifica tecnica del progetto).

 Un “Concorso internazionale di  idee”, per  il definitivo  progetto di  sistemazione,  ne  sarebbe  il  degno  epilogo.

Onde  reperire  fondi ,  proponiamo che la  statua del re  sia   “venduta” , con un asta pubblica, al miglior offerente.   Gli attuali eredi Savoia possono così  concorrere  all’asta !!!….  

A  tal  fine   questa   mattina   saremo   in    L.go Lanfranco   dalle   ore 10,30    alle   ore   12     per  quella  “RACCOLTA di FIRME”    che  qui  sul  RETRO  abbiamo  predisposto

Genova  sabato 19    gennaio 2008

M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure   il presidente Vincenzo Matteucci Cell. 349-5423945

Via XX Settembre 21/ 7 – 16121 Genova  il segretario Franco Bampi Cell. 320-4367060

Tel e Fax 010-585263  E-mail  mil@mil2002.org    Internet   www.mil2002.org