Bossi, l’inno
e il M.I.L.
Per noi Indipendentisti
Liguri “l’inno
d’Italia”
è uno dei tanti inni nazionali dei
194 Stati indipendenti che ci
sono nel mondo e,
se agli “italiani” piace, possono
benissimo tenerselo! Non spetta
a noi
Liguri esprimere un “giudizio in
merito”, come non lo esprimiamo nel confronti di tutti gli altri “inni
nazionali”. Esprimiamo solamente il
“rammarico” di non poter ancora vedere
ANCHE
L’inno d’Italia nasce nel 1847. Il genovese Mameli non poteva “immaginare” che nel 1849 le truppe savoiarde, quindi “italiane”, avrebbero messo a ferro e fuoco la città di Genova, saccheggiandola, uccidendo, stuprando donne, rubando di tutto, ecc… Quel re Vittorio Emanuele II°, che aveva autorizzato tale “saccheggio”, insultò i Genovesi che avevano osato ribellarsi, definendoli “vile ed infetta razza di canaglie”. E ancora oggi la sua statua “troneggia” in P.zza Corvetto !
Tutto questo probabilmente
Bossi NON LO SA
!
Netta è quindi la nostra “differente motivazione” nel giudizio sull’inno d’Italia, che resta l’inno nazionale di uno Stato che, nel momento che restituirà alla LIGURIA la sua legittima INDIPENDENZA, riavrà tutto il nostro rispetto, come l’abbiamo per TUTTI gli Stati indipendenti.
L’inno del Piave, che
tanto piace a Bossi è comunque un “inno di guerra”, di quella guerra del
1915-18, che ha provocato centinaia di migliaia di morti, anche LIGURI, che
invece NON DOVEVANO ESSERCI, perché
evitando decine
di migliaia di
morti LIGURI !
Genova mercoledì
23 luglio 2008
M.I.L.-Movimento
Indipendentista Ligure il
presidente Vincenzo Matteucci Cell. 349-5423945
Via XX Settembre 21/7
- 16121 Genova il
segretario Franco Bampi Cell. 320-4367060
Tel e Fax
010-585263 E-mail mil@mil2002.org
Internet www.mil2002.org