SIMILMENTE, a nostro parere, si
stanno svolgendo i fatti per quanto riguarda la “discarica di
Scarpino” e
la progettazione con eventuale costruzione della “gronda”.
Infatti si continua, da parte delle Istituzioni (
Comune, Provincia e Regione), a NON TENERE CONTO che
“sono
mutate la sensibilità ambientale, la
politica dei territori” e la “tutela
della salute pubblica”.
Fino a qualche decennio fa si è
potuto “tollerare” e quindi “autorizzare”
la costruzione della discarica di
Scarpino che
ha letteralmente “massacrato” un territorio vicinissimo alla
città di Genova , travolgendone e deturpandone un magnifico tessuto ambientale
( http://www.panoramio.com/photo/33729648 ) con
inquinamento del torrente Chiaravagna, ecc… come da anni sta denunciando il “Comitato per Scarpino” (http://www.facebook.com/group.php?gid=354247267195 )
e foto
( http://www.mil2002.org/battaglie/figure/scarpino_inferno.htm )
Oggi, con la “raccolta differenziata
porta a porta” si può arrivare al
90% della “Raccolta differenziata”, chiudendo quindi la discarica di Scarpino e
procedendo alla sua INTEGRALE bonifica, come si sta procedendo in altre
località CIVILI italiane, europee e mondiali ( su
Internet c’è l’imbarazzo della scelta ), senza quindi la necessità di costruire
un costosissimo “gassificatore”. La stessa cosa vale per la progettazione
e costruzione della “gronda”. La costruzione fatta
dell’attuale tratto autostradale che, da
Nervi a
Voltri , si
è “infilato” in mezzo alle case anche con devastanti viadotti, è stato “tollerato” ed “approvato” circa 40 anni
fa. Oggi,
con la “mutata coscienza ambientale” e
la “forte tutela della salute”,
sarebbe IMPENSABILE ed IMPOSSIBILE !
Invece, con l’attuale “gronda” si vuole ancora fare, per esempio. un
devastante viadotto a Bolzaneto (ed altri a Voltri, Vesima, ecc..) sopra al mercato generale, con i
camion della frutta e verdura che passeranno sotto, non tenendo conto
degli “inquinanti” che vi potranno ricadere ! Inoltre, come abbiamo già fatto
presente con l’esposto inviato alla Procura della Repubblica del Tribunale di
Genova, datato 08/07/09, ripreso, in
data 06/08/10 da un articolo de Il Secolo XIX
( http://www.mil2002.org/cronaca/2009/090806is.htm )
( fotocopiato qui
sul retro) che segnalava la “apertura di un inchiesta”
del pm
Enrico Zucca, e da un articolo de “la Repubblica” ( http://www.mil2002.org/cronaca/2009/090806lr.htm
), c’è anche il rischio di un “danno
alle tasche dei Cittadini”, non procedendo per tale lavoro ad una gara
europea, che potrebbe far risultare vincente una ditta che si impegni anche
a fare lavori meno costosi.
M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure presidente Vincenzo Matteucci Cell. 349-5423945
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